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Cronaca Lugo

Una app di personal training, il polo professionale di Lugo premiato a "Crei-Amo l'impresa"

Si tratta infatti di un’iniziativa che ha l’obiettivo di stimolare nei giovani la sensibilità verso la cultura d’impresa e l’imprenditorialità come prospettiva di futuro professionale

Si è conclusa a Bologna l’edizione 2018-2019  del progetto "Crei-Amo l'impresa" promosso dai Giovani Imprenditori di Confindustria Emilia-Romagna e dall’Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia-Romagna in collaborazione con l’Associazione Giovani per l’Unesco. Un centinaio di studenti di otto istituti secondari superiori dell’Emilia-Romagna hanno presentato i progetti d'impresa innovativi ai quali hanno lavorato nel corso dell'anno scolastico insieme ai docenti e ai giovani imprenditori nel ruolo di business angel. Si tratta infatti di un’iniziativa che ha l’obiettivo di stimolare nei giovani la sensibilità verso la cultura d’impresa e l’imprenditorialità come prospettiva di futuro professionale.    

"Il nostro obiettivo - ha dichiarato il presidente dei Giovani imprenditori di Confindustria Emilia-Romagna Kevin Bravi - è partire dalle scuole per creare gli imprenditori di domani. Il Progetto "Crei-amo l’impresa" permette agli studenti di vivere il mondo aziendale dal punto di vista dell’imprenditore: un’iniziativa che fonde le diverse attitudini dei ragazzi e genera quella che noi chiamiamo cultura d’impresa. Da quest’anno abbiamo anche la collaborazione dell’Associazione Italiana Giovani per l’Unesco, che rafforza il valore culturale della nostra iniziativa". Si è aggiudicato il primo premio l’Istituto Rita Levi Montalcini di Argenta e Portomaggiore Ferrara, che ha presentato il progetto "Robohand", un esoscheletro terapeutico per la riabilitazione della mano. La classe ha visitato l’azienda ZF Group.

Secondo classificato l’Istituto Berenini di Parma, che ha presentato il progetto "Green Flight Solution", un servizio di drone per trattamenti fitosanitari nei campi, la cui ideazione ha preso avvio dalla visita all’azienda Monte delle Vigne. Si è classificato terzo il Liceo San Tomaso d’Aquino di Correggio Reggio Emilia, con il progetto "Smart Highway", che si occupa di produzione ed erogazione di energia a fonti rinnovabili, ispirato dalla visita alla cooperativa Cat. La  Giuria ha premiato per l'originalità l’Istituto Fermo Corni di Modena col rogetto "Nep", che ha progettato un navigatore satellitare per ambienti interni, dopo la visita all’azienda Melazeta. Ha vinto il premio per la realizzabilità il Polo tecnico professionale di Lugo Ravenna con il progetto "Fit You", un app di personal training con possibilità di acquistare gli attrezzi ginnici. La classe ha visitato l’azienda TomWare.

Si è distinto per attinenza alle vocazioni e alle opportunità del territorio il progetto "Automaris" ideato dall’Istituto Belluzzi-Da Vinci Rimini: un sistema di gestione autonoma dell’impianto di riscaldamento delle aule degli istituti scolastici. La classe ha preso spunto dalla visita all’azienda Engynya. La Giuria ha premiato per attinenza al settore/prodotto/servizio dell’impresa il Collegio San Luigi di Bologna col progetto "E-voice station", una centralina di comando vocale per motociclette, pensato in particolare per disabili e realizzato dopo una visita a Ducati Motor. Ha vinto come qualità della presentazione il Liceo Morgagni di Forlì-Cesena col rogetto "Holo", tavolo assemblabile con elementi olografici per esperienze di navigazione, ispirato dalla visita all’azienda Furuno Italia.

Sono intervenuti anche la vicepresidente Camilla Zanichelli, il direttore generale dell’Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia-Romagna Stefano Versari, il Presidente dei Giovani imprenditori di Confindustria Emilia Centro Michele Poggipolini, la delegata dell’Associazione Giovani per l’Unesco Coordinamento Emilia-Romagna Elena Girelli e la delegata dell’Ufficio Scolastico Regionale Giuliana Zanarini. L’iniziativa dei giovani imprenditori dell’Emilia-Romagna, giunta alla quindicesima edizione, ha coinvolto negli anni circa 2.500 studenti. Si svolge nell'ambito dei percorsi per le competenze trasversali e orientamento (ex alternanza scuola-lavoro), in quanto il tempo impiegato per la realizzazione dei business plan può essere valutato come tale, sulla base delle intese con le scuole. Alla classe vincitrice assoluta è stato assegnato un premio complessivo di 1.000 euro per l'acquisto di libri. Tutti gli studenti hanno ricevuto i gadget offerti da Franco Cosimo Panin. L’Associazione Italiana Giovani per l’Unesco, da quest’anno partner di Crei-amo l’impresa,  supporta le attività della Commissione Nazionale Italiana per l’Unesco nel campo dell’educazione, scienza, cultura e comunicazione, promuovendone progetti, valori e priorità nelle comunità locali attraverso la partecipazione attiva dei giovani.
 

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