I Carabinieri della Compagnia di Faenza, al comando del capitano Cristiano Marella, hanno denunciato per abbandono di minore un 40enne originario della Moldavia che, per andare a lavoro, ha lasciato da solo a casa il figlio di soli cinque anni. Il piccolo è stato ritrovato in strada mentre “vagava” in lacrime alla ricerca del padre. L’episodio risale alle prime luci dell'alba di giovedì, quando una residente, che abita in pieno centro a Faenza, ha telefonato al 112 per riferire di essere stata svegliata dal pianto di un bambino che dalla strada chiamava insistentemente il papà.

Quando i carabinieri del Radiomobile sono giunti sul posto, si sono trovati di fronte la signora che aveva telefonato in caserma che stava consolando un bambino di cinque anni, vestito soltanto con una canottiera, un paio di mutandine ed i sandaletti ai piedi. La donna ha spiegato che circa una mezz’oretta prima aveva trovato il piccolo che si disperava da solo per la strada e  chequindi si era precipitata per capire chi fosse e cosa fosse successo. 

Il piccole le aveva quindi indicato casa sua dove in quel momento non c’era nessuno. Infatti è stato proprio il bimbo ad accompagnare la signora nella sua cameretta dove lui stesso si è rivestito e poi ha spiegato che la mamma era fuori Faenza, ma non sapeva dove fosse finito il papà. I militari dell’arma a quel punto si sono presi cura del bambino e lo hanno portato in caserma dove hanno fatto di tutto per tranquillizzarlo. 

Infatti un carabiniere gli ha offerto dei dolcetti e si è messo a giocare con lui, mentre il collega ha svolto tutti gli accertamenti per verificare chi fosse il capofamiglia abitante a quell’indirizzo. Alla fine i militari dell’arma hanno rintracciato il padre del bambino, dipendente come magazziniere in una ditta di faenza. L’uomo si è presentato nella caserma dei carabinieri di Via Giuliano da Maiano ed ha spiegato che la moglie si trovava fuori città per lavoro e quella mattina lui aveva chiesto ad una conoscente sua connazionale di accudirlo. 

La donna, però, aveva fatto ritardo e quindi il 40enne dovendo correre a lavoro aveva deciso di andare via lo stesso, dopo essersi accertato che il bambino stava dormendo. I carabinieri hanno anche acquisito le immagini della videosorveglianza installate in centro città che hanno ripreso tutta la scena. Infatti i filmati hanno dimostrato che il bimbo è uscita di casa circa cinque minuti dopo il padre e poi è rimasto pericolosamente per dieci minuti a “vagare” da solo per la strada, finchè è arrivata a soccorrerlo la vicina che poi ha telefoato al 112. Ricostruita la vicenda, il padre è stato quindi denunciato per abbandono di minore.