Accoltellato dalla convivente al culmine di una lite: 45enne in prognosi riservata
Dopo esser stato stabilizzato, il paziente è stato trasportato con il codice di massima gravità all'ospedale "Santa Maria delle Croci" di Ravenna.
Accoltellato al culmine di una lite dalla convivente. L'episodio si è consumato nella tarda mattinata di domenica in un'abitazione a Santerno in via Canala, all'altezza dell'incrocio con via Ammonite. I fatti sono al vaglio ai Carabinieri, che hanno proceduto ai rilievi di legge. Il ferito, 45 anni di Gela, è stato soccorso dai sanitari del "118", che hanno operato con un'ambulanza e l'auto col medico a bordo. Dopo esser stato stabilizzato, il paziente è stato trasportato con il codice di massima gravità all'ospedale "Santa Maria delle Croci" di Ravenna.
Secondo una prima ricostruzione dei fatti, il 45enne è stato accoltellato dalla compagna alle spalle al culmine di una violenta discussione. Il fendente ha raggiunto il polmone. Ora si trova ricoverato al nosocomio ravennate, in prognosi riservata. La donna è stata fermata dai militari della stazione di Sant'Alberto. Sembra che i due non fossero nuovi a litigi, come ha riferito il titolare del bar che si trova sotto l'abitazione teatro del sanguinoso episodio.
La donna, una 46enne originaria di Gela, è stata arrestata con l'accusa di tentato omicidio. L'indagata ha riferito che l'uomo si era alterato con lei per futili motivi, costringendola a rifugiarsi in bagno. Ci sarebbe stata anche un'aggressione. E a questo punto la 46enne ha afferrato il coltello, colpendo l'uomo alle spalle. Il ferito sceso per le scale, raggiungendo un cortile esterno dove è stato soccorso dal 118. L'arma dell'aggressione è stata recuperata vicino ad un cespuglio.
L'arrestata si trova ora in carcere a Forli' in attesa di essere interrogata dal pubblico ministero Monica Gargiulo. I due erano tornati insieme dopo la separazione, ma secondo anche alcune testimonianze la convivenza è stata turbolenta, con frequenti discussioni. Nel frattempo il 45enne aveva avuto un'altra compagna che gli aveva dato un figlio.