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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca

Accusato da una bimba di Chernobyl di abusi, partono gli accertamenti

Una vicenda dai contorni ancora tutti da decifrare, ma anche ancora una volta getta il sospetto di pedofilia. Per ora procedono molto riservate e nella tutela del minore le verifiche della Procura di Ravenna sui presunti abusi sessuali subiti da una bimba bielorussa

Una vicenda dai contorni ancora tutti da decifrare, ma anche ancora una volta getta il sospetto di pedofilia. Per ora procedono molto riservate e nella tutela del minore le verifiche della Procura di Ravenna sui presunti abusi sessuali subiti da una bimba bielorussa nel contesto dell'affidamento per le vacanze estive a una famiglia del Ravennate. Un uomo, spiega l’Ansa, è ora accusato di violenza sessuale aggravata per diverse attenzioni particolari che la bimba, ascoltata nei giorni scorsi in un contesto protetto, gli avrebbe attribuito.

L’accertamento è stato eseguito con celerità, chiesto dal Pm Daniele Barberini alla luce del rimpatrio della piccola. Oltre alla psicoterapeuta individuata dal Gip Monica Galassi, era presente anche un consulente per la difesa (avvocato Lorenzo Valgimigli). La bambina, ora preadolescente, da circa cinque anni veniva affidata alla famiglia tramite una onlus nell'ambito dei programmi per l'ospitalità di bambini Bielorussi provenienti da zone contaminate a causa dell'incidente di Chernobyl.

Le indagini, portate avanti dall'apposita sezione della squadra Mobile di polizia, erano partite da alcune confidenze che la piccola aveva fatto a operatori dei servizi sociali. Dell'inchiesta è stato informato il console bielorusso.

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