Fortunale su Ravenna, una ventina i feriti: "traumi leggeri". Il sindaco: "Fenomeno molto pesante"
"E' stato un fenomeno molto pesante, che non ha precedenti nella storia recente di Ravenna - commenta il sindaco Michele De Pascale -. Ci sono zone della nostra città che hanno subìto danni molto gravi"
E' di una ventina di feriti, fortunatamente con traumi leggeri, il bilancio del nubifragio che si è abbattuto mercoledì pomeriggio su Ravenna. "E' stato un fenomeno molto pesante, che non ha precedenti nella storia recente di Ravenna - commenta il sindaco Michele De Pascale -. Ci sono zone della nostra città che hanno subìto danni molto gravi, ma fortunatamente non vi sono stati feriti gravi. Il Comitato Operativo Comunale, insieme alla Prefettura, è al lavoro per garantire la transibilità nelle maggiori arterie di traffico. Ci sono molte situazioni che necessitano di intervento. I Vigili del Fuoco sono impegnati, con la collaborazione dei volontari, per riaprire le arterie stradali. Raccomandiamo a tutti i cittadini ravennati il massimo dell'attenzione nell'approcciarsi nelle aree con alberi e nei parchi. Speriamo di poter liberare nelle prossime ore di liberare le altre arterie bloccate. Poi ci focalizzeremo sui danni a case, strutture e auto".
VIABILITA' STRADALE - La circolazione è stata ripristinata già mercoledì sera in viale Randi, viale Santi Baldini, via San Mama, via Brunelleschi, via Canale Molinetto e via di Roma. Ancora interruzione in Viale Saragat, viale Allende, e viale delle Industrie, all'altezza rotonda dei Portuali. La Ravegnana è stata chiusa in entrambe le direzioni all’altezza di Longana. Disagi anche sulla Statale 309, chiusa fra il chilometro 15 e 19 (CasalBorsetti-Bellocchio) in entrambe le direzioni. La Statale Adriatica è stata chiusa al chilometro 148 direzione sud, mentre riaperta a a Fosso Ghiaia.
VIABILITA' FERROVIARIA - Disagi anche lungo la tratta ferroviaria Ravenna-Rimini e Ravenna Ferrara. Tutti i passeggeri a bordo dei treni bloccati a causa del fortunale sono scesi dalle carrozze e sono rientrati con mezzi propri o su autobus messi a disposizione dal Comune di Ravenna e da Start.
EDIFICI SCOLASTICI E CENTRI ESTIVI - Il sindaco ha firmato l'ordinanza che dispone per la giornata di giovedì, in maniera precauzionale, la sospensione dell’attività didattica dei nidi e delle scuole dell’infanzia comunali e statali e dei centri ricreativi estivi dei plessi Pasini, Torre e Randi, per permettere controlli e verifiche di stabilità su edifici ed alberature. "Raccomandiamo fortemente a tutti i gestori di strutture per l’infanzia-adolescenza private, di qualsiasi tipo, di verificare al massimo le condizioni di sicurezza delle stesse e delle alberature circostanti prima di fare accedere i bambini - afferma De Pascale -. Sono già in corso controlli anche nelle scuole medie, dove in questi giorni si stanno svolgendo gli esami di terza".
CENTINAIA D'INTERVENTI - I Vigili del fuoco hanno ricevuto più di cento richieste d’intervento e stanno rispondendo in ordine di priorità in coordinamento anche con il Comando di Forlì. "Alcune zone sono rimaste prive di illuminazione e anche in questo caso si sta intervenendo a partire dalle situazioni più critiche", rende noto il sindaco. E’ stato disposto il divieto di ingresso ai cimiteri. "Si raccomanda vivamente di non accedere alle aree verdi e di prestare la massima attenzione alle alberature che potrebbero essere a rischio caduta - conclude il primo cittadino -. La prefettura e l’amministrazione ringraziano tutti coloro che a qualsiasi titolo si stanno prodigando in questa situazione di emergenza, a partire dalle Forze dell’ordine, la Protezione civile, il personale sanitario, i volontari, Azimut ed Hera e tutti i gestori di pubblici servizi".
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