rotate-mobile
Cronaca Faenza

Aggredisce prima la moglie da cui si sta separando e poi i carabinieri: arrestato

La donna chiedeva aiuto con tono di voce estremamente agitato, riferendo di essersi chiusa nella propria auto in quanto il marito, in stato di ubriachezza, l'aveva incontrata in zona Borgo d'Urbecco ed aveva cominciato ad insultarla

Un coltivatore diretto in stato di alterazione per abuso di alcolici, al culmine di un litigio con la moglie, ha ingaggiato una colluttazione con gli uomini dell’arma intervenuti per soccorrere la donna che rifugiatasi in auto aveva chiesto soccorso al 112. E' accaduto a Faenza circa alle 20 di martedì. La donna chiedeva aiuto con tono di voce estremamente agitato, riferendo di essersi chiusa nella propria auto in quanto il marito, in stato di ubriachezza, l’aveva incontrata in zona Borgo d’Urbecco ed aveva cominciato ad insultarla battendo i pugni contro il finestrino con intenzioni estremamente minacciose.

I due coniugi da qualche giorno avevano interrotto la convivenza e stavano valutando di separarsi. Quando è giunto sul posto l’equipaggio del nucleo operativo e radiomobile, l’uomo stava ancora gridando contro la moglie rifugiatasi nella propria auto, pertanto i due militari si sono avvicinati per cercare di calmarlo e riportarlo alla ragione. In preda ai fumi dell’alcool, il 55enne anziché assecondare le richieste degli uomini dell’arma che cercavano in tutti i modi di allontanarlo dall’auto della moglie per consentirle di andare via, li ha aggrediti prima spintonandoli ripetutamente e poi provocando una colluttazione.

Nonostante i calci ed i pugni sferrati dal 55enne, i due carabinieri sono riusciti comunque ad immobilizzarlo ed ammanettarlo. Non è stato facile nemmeno farlo salire sull’auto di servizio per portarlo in caserma in quanto ha cercato ripetutamente preso a calci anche il finestrino della “gazzella”. Nel frattempo la moglie ha avuto la possibilità di raggiungere i propri parenti dove si era trasferita da qualche giorno insieme ai figli.

I due carabinieri sono stati curati presso il pronto soccorso dell’ospedale di Faenza: ad entrambi sono state diagnosticate contusioni provocate dai colpi sferrati dall’aggressore: uno dei due ha ricevuto un pugno al volto invece il collega ha riportato un trauma alla mano ed alla spalla: sono stati dimessi rispettivamente con prognosi di tre e di dodici giorni. Il 55enne, incensurato, è stato quindi arrestato in flagranza per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, accusa sostenuta questa mattina in udienza dal pubblico ministero Monica Gargiulo della Procura della Repubblica di Ravenna. Dopo la convalida dell’arresto, il 55enne si è avvalso della facoltà di non rispondere tuttavia spontaneamente ha rivolto le sue scuse ai carabinieri, dopodichè ha patteggiato sei mesi di reclusione davanti al giudice Beatrice Bernabei: la pena è stata sospesa pertanto il 55enne è stato rimesso in libertà.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Aggredisce prima la moglie da cui si sta separando e poi i carabinieri: arrestato

RavennaToday è in caricamento