rotate-mobile
Giovedì, 18 Aprile 2024
Cronaca Cervia

Albergatori arrabbiati: "Mancano i parcheggi e l'alternativa è inutilizzabile, i turisti cancellano le prenotazioni"

Per tentare di risolvere il problema, le associazioni hanno chiesto al sindaco la disponibilità di avere alcuni stalli “riservati in modo esclusivo” di fronte agli alberghi di chi aveva aderito al progetto

"Delusi, amareggiati, arrabbiati. Questo è lo stato d’animo che dobbiamo rappresentare degli imprenditori che avevano aderito al progetto di sistemazione dell’area esterna dell’ex Garage Europa a Cervia, per ricavare un certo numero di posti auto per le proprie attività alberghiere". Nella scorsa primavera, in un paio di incontri con il sindaco, era stata ventilata questa ipotesi alle associazioni unite che Confcommercio e Confesercenti avevano colto al balzo in quanto, dopo l’inizio dei lavori nel lungomare di Milano Marittima (fascia retrostante i bagni), gli albergatori avevano lamentato la mancanza di posti auto, stanziali, sicuri per la propria clientela. Immediatamente le associazioni si sono attivate per stringere accordi con le aziende per sistemare l’area, dotarla degli stalli segnati, inserire un sistema di video sorveglianza e di illuminazione e di accesso con sbarra elettrica, tramite badge.

"A maggio - spiegano Confcommercio e Confesercenti - abbiamo sottoscritto un Protocollo d’intesa con l’amministrazione comunale dove, espressamente, vi era scritto “…il Comune di Cervia, stante la disponibilità accordata dalla società in questione, si impegna a concedere con decorrenza immediata (...) alle associazioni di categoria Confcommercio e Confesercenti, tramite le società di servizi, l’area denominata Ex Garage Europa per consentire l’immediato avvio delle azioni (...) le attività previste sono vincolanti per i soggetti interessati, che si assumono l’impegno di realizzarle con decorrenza immediata". Di lì a pochi giorni abbiamo cominciato a chiedere le chiavi di accesso all’area, ma queste non saltavano fuori: fino a quando abbiamo scoperto che l’area è, di fatto, con regolare contratto, detenuta fino al 7 luglio 2018 da un imprenditore locale, che non ha nessuna responsabilità sulle procedure di liberazione dell’area. Al contrario, attribuiamo serie responsabilità al sindaco che ha messo insieme tutto questo progetto senza accertarsi se formalmente poteva essere eseguito".

Per tentare comunque di risolvere il problema, fino a quando l’area sarà pronta, le associazioni hanno chiesto al sindaco la disponibilità di avere alcuni stalli “riservati in modo esclusivo” di fronte agli alberghi di chi aveva aderito al progetto. "Se non altro per “tamponare” la seria mancanza di posti auto che ci dovevano essere, se realizzati, ma per superficialità, ancora non potuti realizzare - aggiungono le associazioni di categoria - Questa proposta è stata fatta al sindaco martedì 5 giugno e, a tutt’oggi, non abbiamo ricevuto formale risposta, se non quella di un generico “usate i parcheggi dell’area ex Tiro a Volo – Centro Congressi, che sono anche gratuiti”. Abbiamo avuto modo di sostenere che la clientela stanziale degli alberghi all’ex Tiro a Volo non ci vuole andare e, anzi, rigettano la prenotazione se l’alternativa è solo quella. Ci dispiace dover stigmatizzare questa mancata volontà del sindaco di darci una mano su un problema non creato da noi, perché se avessimo potuto avere disponibile l’area alla data della firma del Protocollo d’intesa gli albergatori aderenti (e paganti) avrebbero beneficiato di un servizio adeguato per l’estate 2018, anche se non definitivamente risolutivo. Ora, rispetto alla sistemazione dell’area, siamo concentrati al 7 luglio 2018, con le ditte già in allerta, sperando che non ci siano altri ostacoli che ci impediscano di poter eseguire rapidamente i lavori".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Albergatori arrabbiati: "Mancano i parcheggi e l'alternativa è inutilizzabile, i turisti cancellano le prenotazioni"

RavennaToday è in caricamento