Alcol a minori, niente mascherina e scarsa igiene: raffica di controlli in negozi e bar dei lidi
Nella serata di sabato la Polizia locale di Ravenna, in collaborazione con i Carabinieri della stazione di Savio, ha svolto un servizio straordinario nei lidi ravennati
Nel corso della serata di sabato, la Polizia locale di Ravenna - Ufficio Polizia commerciale e tutela del consumatore e Ufficio antiabusivismo commerciale - in collaborazione con i Carabinieri della stazione di Savio, ha svolto un servizio straordinario finalizzato a reprimere la vendita ai minori di bevande alcoliche. A carico di un minimarket di Lido di Savio sono stati redatti tre verbali amministrativi per violazione al regolamento d'Igiene del Comune e uno per violazione alla normativa sull'esposizione dei prezzi.
A un laboratorio per la preparazione e vendita di kebab di Lido di Savio è stata applicata la normativa Covid-19 con chiusura dell'attività per 5 giorni; contestati inoltre tre verbali per violazione del regolamento d'Igiene e uno per violazione normativa in ordine alla manipolazione degli alimenti (nella specie, l'operatore manipolava gli alimenti in assenza di mascherina). Nei confronti di un negozio di alimentari di Lido di Classe, poi, gli operanti hanno contestato la vendita a un minore di bevande alcoliche.
Contestata infine a un bar, molto densamente frequentato, l'effettuazione di intrattenimento musicale con dj-set in assenza di titolo abilitativo e di valutazione di impatto acustico, la mancata esposizione della licenza, dei prezzi e della tabella degli effetti dell'alcool sui consumatori. A quest'ultimo controllo, per la presenza stimata di circa 150 persone, è stato necessario ricorrere ai rinforzi mediante l'impiego di un equipaggio del pronto intervento della Polizia locale e parte degli agenti in servizio a Milano Marittima nel progetto "Decimo Lido". Il servizio congiunto si è concluso alle ore 02:00.