Ha superato tutta la fila ferma al semaforo delle Saline a Cervia, in direzione Rimini, per poi passare con il rosso. Martedì mattina, quando da poco erano passate le 9, una pattuglia della Polizia stradale di Lugo, in  servizio a Cervia, sulla statale 16 Adriatica, ha notato l'auto, una Bmw320 di colore nero con targa ungherese, durante la manovra pericolosa e l'ha immediatamente fermata dopo un breve inseguimento. Alla guida un cittadino ungherese senza fissa dimora, classe 1984, con a fianco una ragazza, della stessa nazionalità.

Gli agenti hanno rilevato che il guidatore non aveva la patente ed era ubriaco. Il giovane, in evidente stato di alterazione, si è rifiutato di sottoporsi all'etilometro boicottando ripetutamente l’accertamento del tasso alcolemico simulando ironicamente il soffiare nello strumento.

L'auto è stata posta sotto sequestro, e una volta giunto il carro attrezzi per la rimozione, il giovane ha tentato di impedire agli operatori di portare via il mezzo, stendendosi sul cofano. Inoltre ha tentato anche di resistere agli agenti della Polizia. Solo grazie all’uso di manette di sicurezza sono riusciti a rendere inoffensivo il soggetto.

Dentro la vettura sono stati rinvenuti una stecca da biliardo spezzata e modificata per diventare bastone offensivo e, nel cofano, un coltello ed un machete. L'uomo, risultato poi incensurato, è stato arrestato con l'accusa di resistenza a pubblico ufficiale e denunciato per porto di oggetti atti ad offendere.

Dell’arresto è stato dato avviso al Pubblico Ministero della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ravenna dott.ssa Lucrezia Ciriello la quale, dopo aver preso conoscenza dei fatti che hanno condotto all’arresto, ha disposto che l'uomo venisse custodito nelle celle di sicurezza a disposizione per l’udienza di direttissima prevista per mercoledì 10 ottobre.