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Cronaca

"Lido Adriano invasa dai rifiuti: il problema va affrontato urgentemente"

"Il problema era stato più volte segnalato senza risultato dai cittadini al Comune e ad Hera, gestore della raccolta dei rifiuti", afferma Ancisi

Lido Adriano invasa dai rifiuti su strada. Alvaro Ancisi, capogruppo in consiglio comunale di Lista per Ravenna, ha fatto eco alla segnalazione del vice segretario Massimo Fico del 24 marzo scorso in merito a "rifiuti ingombranti sparsi selvaggiamente per ogni dove". "Il problema era stato più volte segnalato senza risultato dai cittadini al Comune e ad Hera, gestore della raccolta dei rifiuti - afferma Ancisi -. Il fenomeno è connesso, con tutta evidenza, ai lavori di manutenzione e ri-arredo effettuati negli immobili di villeggiatura in vista dell’imminente stagione turistica, aggravato per via degli interventi effettuati da artigiani in nero, che certamente non vanno a conferire i materiali di scarico nelle stazioni ecologiche di Hera. Altrettanto potrebbe essere o avvenire nelle altre località del litorale".

LE RICHIESTE - "Premessa la condanna dei comportamenti incivili di troppe persone ed invitati i cittadini responsabili ad attenersi alle norme di educazione prima che del codice e dei regolamenti comunali; suggerito alle associazioni degli artigiani (muratori, falegnami, elettricisti e idraulici) di coordinarsi al meglio per diffondere l’informativa sul corretto smaltimento dei rifiuti prodotti dai loro associati, Lista per Ravenna chiese allora un intervento straordinario dei mezzi di Hera in tutte le strade di Lido Adriano per rimuoverne ogni barbarie - afferma Ancisi -. Sollecitò anche la polizia municipale ad effettuare controlli rigorosi, anche in borghese, per sorprendere e sanzionare, anche a scopo educativo della generalità, i frodatori di civiltà in questione. Chiese, in ogni caso, risposte urgenti e stringenti su come le autorità pubbliche o incaricate di pubblico servizio intendessero operare di concerto per affrontare con decisione il problema prima delle  imminenti festività pasquali".

PRIMA RISPOSTA NON SOLUTIVA - "Una risposta positiva è venuta il 31 marzo, quando Comune di Ravenna ed Hera hanno annunciato l’anticipo in via straordinaria al mese di aprile, anziché maggio, dell’apertura della stazione ecologica di via Bonifica con orario estivo, al fine di “offrire un servizio aggiuntivo ai cittadini che si apprestano ad aprire la case di villeggiatura o alle attività che si preparano all’arrivo dei vacanzieri” - prosegue il capogruppo di Lista per Ravenna -. Evidentemente, per le ragioni suddette, questo non poteva bastare, come dimostra l’ulteriore espansione dello sconcio rifiuti su tutta Lido Adriano, documentato da un fiume di foto".

INTERVENIRE SERIAMENTE PRIMA DI PASQUA - Ancisi ha chiesto al sindaco Michele De Pascale "di disporre urgentemente affinché, prima del fine settimana pasquale, a tutela dei cittadini onesti e dell’immagine turistica del litorale ravennate: Hera effettui un servizio straordinario di rimozione dei rifiuti ingombranti sparsi sulle strade, parcheggi e piste ciclabili di Lido Adriano". Inoltre "la polizia municipale, ufficio Mare (10 agenti in pianta stabile, di cui 2 direttivi, potenziabile in vista dell’estate o con altri supporti dalla Vigilanza di quartiere), organizzi ed attivi immediatamente un piano di controlli e di interventi repressivi dell’abbandono illecito dei rifiuti ingombranti a Lido Adriano e laddove, nelle altre località del litorale, il fenomeno sia presente o si presentasse".

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