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Cronaca

Ama Ravenna conquista il centro urbano: "Daremo voce ai più deboli"

Il neo-presidente da molti anni si dedica all'accoglienza nella propria famiglia di minori e adulti caratterizzati da abbandono, disagio sociale o handicap

Si è tenuta lunedì sera la seduta di insediamento del consiglio territoriale del centro urbano, nel corso della quale si è provveduto alla convalida degli eletti, all’elezione di presidente e vicepresidente e dell’ufficio di presidenza. Erano presenti tutti i 20 consiglieri. Il presidente, Mauro Maraldi di Ama Ravenna, è stato eletto in seconda votazione con 9 voti favorevoli (Partito democratico, Partito repubblicano italiano, Sinistra per Ravenna) mentre il resto dei consiglieri si è astenuto. Otto voti aveva ottenuto il candidato sostenuto da CambieRà, Ravenna in Comune, Lista per Ravenna, Lega Nord e tre voti il candidato sostenuto da Forza Italia e La Pigna. Successivamente il vicepresidente, Raul Mariani di Cambierà, è stato eletto in prima votazione con 17 voti favorevoli (astenuti Forza Italia e La Pigna). Nella stessa seduta ogni gruppo e lista presente nel consiglio territoriale ha anche provveduto a designare i rispettivi capi-gruppo, che insieme al presidente e al vice comporranno l’ufficio di presidenza. Sono Mauro Gabelli (Pd), Laura Agrioli (Pri), Barbara Brusoni (Sinistra per Ravenna), Federica Mariani (Cambierà), Giuseppe Limantri (Ravenna in Comune), Lucrezia Baccarini (Lega Nord), Stefano Donati (Lista per Ravenna), Marco Laghi (La Pigna), Mauro Oreste Bertolino (Forza Italia).

Il neo presidente Mauro Maraldi, 62 anni, coniugato con tre figli, ha alle spalle una lunga attività
lavorativa come dirigente d’azienda. Inoltre da molti anni insieme alla moglie si dedica all’accoglienza nella propria famiglia di minori e adulti caratterizzati da abbandono, disagio sociale o handicap. Molto impegnato nel mondo del volontariato sociale, dell’emarginazione e della disabilità, è anche esperto di politiche economiche e organizzazione aziendale. Assumendo la presidenza del Centro Urbano, dopo aver ringraziato per la fiducia e la responsabilità assegnatagli, Maraldi ha sottolineato "l’importanza per il neo consiglio di lavorare uniti per dare voce e rappresentanza a tutti i cittadini nei loro bisogni, con una particolare attenzione alle fasce più deboli, agli anziani soli e a chi fa più fatica", ma anche alla necessità di sostenere e promuovere l’imprenditoria e il tessuto economico del territorio che, oltre al centro, si estende da Fornace Zarattini al quartiere San Giuseppe, con le sue caratteristiche e peculiarità. “La nostra parola d’ordine nel nostro impegno – ha detto Maraldi – dovrà essere la qualità della vita dei nostri concittadini”. Importante, secondo Maraldi, sarà la collaborazione con i comitati cittadini e tutte le aggregazioni sociali esistenti, circoli, associazioni sportive, realtà giovanili, parrocchie che costituiscono un grande mondo vitale per la nostra città. Nella prossima seduta dovranno essere costituite le commissioni di lavoro con i rispettivi coordinatori e delineate le prime iniziative del nuovo consiglio territoriale.

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