Morto a 21 anni in una scalata fatale il cantore di Dante, sapeva la Divina Commedia a memoria

Aveva due grandi passioni: la montagna e la Divina Commedia, cosa, quest'ultima, che lo ha portato a instaurare un rapporto speciale con la nostra città, nonostante abitasse in Piemonte. Andrea Chaves, 21enne di Novi Ligure, è scomparso venerdì pomeriggio in un tragico incidente durante una scalata sul Monte Bianco. “Apprendiamo con immenso dolore della scomparsa del giovane Andrea Chaves - scrivono in una lettera di cordoglio il sindaco Michele de Pascale e l'assessore alla cultura Elsa Signorino - Andrea aveva un rapporto speciale con la nostra città. Venne per la prima volta a Ravenna da studente liceale in occasione delle attività di Dante in rete e colpì da subito tutti per la sua passione per Dante e per la Commedia che in pochi anni imparò integralmente a memoria, segnalandosi per la sua interpretazione appassionata e vissuta. Divenne poi eccellente studente alla facoltà di Lettere all'Università di Bologna, con il sogno di laurearsi proprio sulla Commedia. A chi gli chiedesse cosa portasse un giovane a sacrificare tanto tempo a questo studio, rispondeva che sentiva la chiamata a consegnare ai suoi coetanei la bellezza dei versi di Dante capaci di colmare molti vuoti. Quella stessa bellezza che cercava nella montagna, di cui era innamorato, ma di cui purtroppo è stato vittima. Da quella prima occasione sempre più spesso veniva a Ravenna: innumerevoli le sue presenze agli eventi di Dante in rete, della Divina Commedia nel mondo, delle visite guidate ai mosaici danteschi di RavennAntica, ai convegni e alla scuola estiva dei frati. L'ultima sua interpretazione dantesca è avvenuta sabato scorso in occasione di Oltredante, dove ha recitato diversi canti del Purgatorio. Ravenna perde oggi un giovane dal talento eccezionale, un prezioso studioso, un amico sempre presente, un figlio perché tale era diventato in nome di Dante”.

Anche Manuela Mambelli, curatrice del Museo Dantesco e coordinatrice del progetto Dante in Rete, esprime le sue condoglianze. "Il nostro carissimo Andrea, appena 21enne, era noto non solo per essere un fine dicitore della "Divina Commedia", ma anche per essere un ragazzo dal cuore d'oro, intelligente e sensibilissimo. Grande amante della montagna e campione di karate. Teso sempre alle cose più alte, alle vette, in ogni campo. Grazie del tratto di cammino fatto insieme, del regalo della tua presenza e ora, tu che sei già "arrivato", continua a farci compagnia dall'alto".