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Cronaca Faenza

Anziano aggredito durante una rapina: denunciati due fidanzatini minorenni

I Carabinieri hanno denunciato entrambi per rapina impropria in concorso, contestando anche l’aggravante di aver agito ai danni di una persona anziana

Aveva rapinato un anziano al centro sociale “Il borgo” di via Saviotti. I Carabinieri della Compagnia di Faenza, al comando del capitano Cristiano Marella, al termine di un'attività investigativa hanno assicurato alla giustizia il responsabile. Si tratta di un 16enne di famiglia nomade, affidato ad una comunità minorile su ordine della procura dei minorenni. L'episodio si è consumato nella tarda serata del 29 luglio scorso.

La rapina

I fatti risalgono alla tarda serata del 29 luglio quando il giovane nomade, con la compicità della sua “fidanzatina” 14ene, si è introdotto furtivamente negli uffici del centro sociale e, dopo aver frugato in un armadio, è riuscito a scassinare una cassettina metallica impossessandosi di alcune decine di euro in essa contenute. Il minore, tuttavia, si è ritrovato faccia a faccia con un 89enne, socio del circolo, che si era accorto della presenza sospetta della ragazzina che faceva “il palo” vicino alla porta di ingresso e si era quindi diretto in ufficio per verificare che tutto fosse a posto. Per guadagnare la fuga, il 16enne ha affrontato l’anziano spintonandolo e dileguandosi poi con il bottino in tasca. Fortunatamente il socio è riuscito a mantenersi in equilibrio e non ha riportato gravi conseguenze, a parte un forte spavento.

La rapina ripresa dalle videocamere

Le indagini

Le indagini sono state portate a termine dai Carabinieri della stazione Borgo Urbecco al comando del Maresciallo maggiore Giuseppe Palumbo, che appena ricevuta la denuncia hanno acquisito le immagini delle telecamere di sorveglianza installate nell’ufficio dove si è verificato il furto. I militari dell’arma hanno riconosciuto il ragazzino, già noto ai Carabinieri che più volte hanno avuto a che fare con lui per vicende legate a reati contro il patrimonio. Allo stesso modo è stata riconosciuta, grazie alle immagini delle telecamere esterne, anche la sua complice. Dopo averlo cercato invano per alcuni giorni presso l’abitazione della famiglia d’origine, i Carabinieri hanno rintracciato il 16enne lunedì mattina mentre passeggiava lungo corso Europa. 

Il ragazzo, trovato senza documenti, è stato sottoposto a fotosegnalamento presso la compagnia dei Carabinieri in via Giuliano da Maiano dove gli è stata notificata l'ordinanza del tribunale dei minori. I Carabinieri hanno denunciato entrambi per rapina impropria in concorso, contestando anche l’aggravante di aver agito ai danni di una persona anziana. Il Gip del tribunale dei minori, su richiesta del Pubblico Ministero Alessandra Serra, ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare solo a carico del 16enne poiché ha avuto il ruolo principale nella vicenda, ordinando quindi il suo affidamento a una comunità per minori.

Il provvedimento

Il giudice ha osservato che il giovane, essendo disoccupato nonché già destinatario di altre denunce, "potrebbe continuare a delinquere per soddisfare le proprie esigenze economiche", si legge nel provvedimento dell’autorità giudiziaria; inoltre, che "le modalità e le circostanze del reato messo a segno dai due ragazzini hanno dimostrato l’esistenza di un vero e proprio “piano” criminoso congegnato da entrambi che doveva essere portato a termine a tutti i costi, come dimostrato dalla condotta del 16enne che non si è fatto scrupoli ad aggredire l’anziano che l’aveva scoperto, dando prova di una spregiudicatezza e una non modesta capacità a delinquere nonché di assoluta incapacità a comportarsi nell’ambito della legalità".

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