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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca

"Aria irrespirabile e rumore continuo al condominio Arlecchino"

"Aria irrespirabile e rumore continuo al condominio Arlecchino". E' quanto segnala Giulio Bazzocchi di Lista per Ravenna, il quale già lo scorso 29 marzo aveva inoltrato all'Arpa di Ravenna una richiesta di verifica

"Aria irrespirabile e rumore continuo al condominio Arlecchino". E' quanto segnala Giulio Bazzocchi di Lista per Ravenna, il quale già lo scorso 29 marzo aveva inoltrato all'Arpa di Ravenna una richiesta di verifica per inquinamento acustico e da polveri, causato dagli stabilimenti adiacenti il condominio di viale Bosi Maramotti 42-46. "La risposta di Arpa è stata che, in sostanza, è tutto nella norma", afferma la sentinella della lista civica.

Martedì Bazzocchi ha effettuato un sopralluogo, accompagnato da un'inquilina del condominio, incontrando anche altri residenti, i quali hanno segnalato "un rumore continuo, causato dagli stabilimenti adiacenti il condominio; invasione di polveri, sia nelle abitazioni che nelle parti comuni delle entrate, sempre causa i movimenti di materiali che avvengono presso gli stabilimenti adiacenti; e l'impossibilità nel tenere le finestre aperte e di stendere sui terrazzi".

Per questo motivo l'esponente di Lista per Ravenna ha inoltrato nuovamente ad Arpa e Polizia Municipale, oltre che alla Questura, Carabinieri e Guardia di Finanza un esposto. Bazzocchi sottolinea "come i macchinari e gli impianti degli stabilimenti adiacenti, siano a ridosso della costruzione, causando i disagi di cui ai punti sopra. Il rumore dei macchinari è continuo. Le famiglie dei residenti, sono composte sia da adulti, che da bambini in età scolare e so di un paio di famiglie, che non possono vivere presso gli appartamenti, perché un componente è affetto da patologie all'apparato respiratorio".

"Dando per scontato che le misure minime di distanza fra il condominio e gli stabilimenti siano state rispettate, in base al Codice Civile, al RUE comunale, al DM 1444/68", Bazzocchi chiede "un intervento, perché vengano valutate le effettive condizioni dell'ambiente circostante il condominio, nonché, eventualmente, studiate misure che limitino il disagio. Senza contare che la vivibilità è, allo stato attuale delle cose, compromessa, senz'altro per gli inquilini che hanno l'appartamento sul lato del condominio di fronte agli stabilimenti, sia per quelli che sono più riparati. Non dovrebbe esservi permesso a costruire, nelle immediate vicinanze di stabilimenti come quelli adiacenti al condominio".

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