rotate-mobile
Cronaca

Aria troppo inquinata: nuove limitazioni d'emergenza, ecco quali sono

Da sabato 15 gennaio a lunedì 17 gennaio saranno in vigore le limitazioni ulteriori previste dal Piano aria integrato regionale

Sulla base delle previsioni di Arpae, contenute nel bollettino Liberiamolaria – pubblicato il lunedì, il mercoledì e il venerdì – da sabato 15 gennaio a lunedì 17 gennaio saranno in vigore le limitazioni ulteriori previste dal Piano aria integrato regionale (lunedì 17 gennaio sarà emesso il nuovo bollettino, che darà indicazioni per i giorni successivi).

Le ulteriori limitazioni sono:

· dalle 8.30 alle 18.30 lo stop alla circolazione di tutti i veicoli diesel euro 4 (si aggiunge allo stop alla circolazione di tutti i veicoli diesel inferiori all’euro 4, di quelli a benzina fino all’euro 2 compreso, di quelli a metano-benzina e Gpl-benzina fino all’euro 1 compreso, dei ciclomotori e motocicli fino all’euro 1 compreso)

· divieto di sosta con motore acceso per tutti i veicoli

· abbassamento del riscaldamento fino ad un massimo di 19°C (+ 2 di tolleranza) nelle case, negli uffici, nelle attività ricreative, di culto, commerciali e sportive e 17°C (+ 2 di tolleranza) nei luoghi che ospitano attività produttive e artigianali (sono esclusi ospedali ed edifici assimilabili, scuole ed edifici assimilabili)

· divieto di combustione all’aperto (residui vegetali, falò, barbecue, fuochi d’artificio ecc.)

· divieto di uso (in presenza di impianto alternativo) di generatori di calore domestici alimentati a biomassa legnosa con classe di prestazione energetica ed emissiva inferiore a 4 stelle

· divieto di spandimento di liquami zootecnici senza tecniche ecosostenibili

· potenziamento controlli sia sulla circolazione dei veicoli nei centri urbani che sugli impianti termici a biomassa che sulla combustione all’aperto e spandimento liquami.

In Bassa Romagna

Scattano in tutta la Bassa Romagna il divieto di spandimenti dei liquami zootecnici con tecniche non ecosostenibili, il divieto di utilizzo di generatori di calore a biomasse (camini, caminetti, stufe) con classe di prestazione energetica inferiore a 4 stelle e la riduzione delle temperature degli ambienti interni riscaldati (19 gradi per case, uffici, attività ricreative e di culto, attività commerciali, attività sportive; 17 gradi per attività industriali e artigianali). Inoltre, solo per il Comune di Lugo, sono disposti anche il divieto di circolazione dalle 8.30 alle 18.30 ai veicoli diesel di categoria inferiore a euro 4 compreso nell’area urbana individuata da appositi cartelli e il divieto di combustione all’aperto (residui vegetali, falò, fuochi d’artificio, eccetera).

Tali disposizioni si aggiungono a quelle ordinarie vigenti nel periodo dal primo ottobre al 30 aprile e che prevedono: per tutti i Comuni della Bassa Romagna il divieto di abbruciamento di residui vegetali e il divieto di circolazione, dalle 8.30 alle 18.30 a tutti i veicoli di categoria emissiva inferiore a Euro 1 compreso, nelle aree urbane individuate da appositi cartelli; per il Comune di Lugo anche il divieto di circolazione per i veicoli benzina dalle 8.30 alle 18.30 a tutti i veicoli a benzina di categoria emissiva inferiore a Euro 2 compreso.

Per garantire il rispetto del provvedimento, finalizzato alla salute pubblica, ci sarà un potenziamento dei controlli sulla circolazione dei veicoli nei centri urbani e sul rispetto dei divieti di utilizzo degli impianti termici a biomassa legnosa, di combustioni all’aperto e di divieto di spandimento dei liquami. Per ulteriori informazioni chiamare la centrale operativa della Polizia locale della Bassa Romagna al numero 054538470.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Aria troppo inquinata: nuove limitazioni d'emergenza, ecco quali sono

RavennaToday è in caricamento