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Cronaca

Suona al citofono dei Carabinieri: "Arrestatemi!". E finisce in cella

L'extracomunitario aveva l’obbligo di dimora nel comune di Nola (Napoli), con la prescrizione di non allontanarsi dall’abitazione nelle ore notturne

Curioso episodio al comando dell'Arma di Ravenna, dove un magrebino di 27 anni ha citofondando, spiegando che doveva scontare la sua pena in carcere. Il fatto è avvenuto lunedì. L'extracomunitario aveva infatti l’obbligo di dimora nel comune di Nola (Napoli), con la prescrizione di non allontanarsi dall’abitazione nelle ore notturne. Il provvedimento gli era stato imposto dalla Procura di Ravenna a seguito di pena comminatagli per la commissione di reati inerenti lo spaccio. L'individuo si era recato in Campania per scontare la pena. Per questa violazione formalizzata più volte dai Carabinieri alla magistratura, è stata emessa nei confronti del magrebino un’ulteriore misura di custodia cautelare, questa volta in carcere. Ora si trova al "fresco" di via Porta Aurea.

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