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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca

Lei lo lascia, lui perde la testa: e da amore diventa odio profondo

Nel pomeriggio di lunedì i Carabinieri del Comando Provinciale di Ravenna hanno tratto in arresto un cinquantunenne ravennate che da mesi perseguitava e molestava la sua ex fidanzata.

Nel pomeriggio di lunedì i Carabinieri del Comando Provinciale di Ravenna hanno tratto in arresto un cinquantunenne ravennate che da mesi perseguitava e molestava la sua ex fidanzata. Tutto è iniziato verso la fine dello scorso anno quando la relazione tra i due è terminata e lui, non accettando la situazione, ha iniziato a tempestarla con sms, telefonate, appostamenti sotto casa ed inseguimenti. La persecuzione si è poi  accentuata a partire dall’inizio dell’estate di quest’anno allorquando la ragazza, in  più occasioni, si è vista raggiungere dal suo ex in diversi locali pubblici della riviera, ove stava trascorrendo le serate in compagnia di amici.

Difatti l’uomo, in queste situazioni, ha continuato a perseguitarla, offenderla e minacciarla, prendendosela anche con i suoi amici, sino a giungere ad aggredirne fisicamente uno che è stato  poi costretto a ricorrere alle cure sanitarie per le lesioni riportate. La donna, esasperata dai continui atti persecutori attuati dall’uomo con determinazione e forte impatto psicologico, tali da ingenerare in lei un grave stato di ansia e di paura che gli stava compromettendo il normale svolgimento della sua vita e delle sue abitudini, ha segnalato la vicenda alle Forze di Polizia che hanno emesso nei confronti dello “stolker”, un primo provvedimento di ammonimento con il quale lo stesso è stato invitato a desistere dalla sua azione persecutoria.

Nel mese di settembre, constatata la persistenza degli atteggiamenti persecutori del suo ex fidanzato, che disattendeva in maniera sistematica al provvedimento di ammonimento, la donna ha denunciato il medesimo agli Ufficiali di Polizia Giudiziaria del Reparto Operativo del Comando Provinciale dei Carabinieri di Ravenna.

L’attenta e scrupolosa attività d’indagine, condotta in stretta sinergia con il Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Ravenna D.ssa Angela Scorza e dalla stessa diretta, ha consentito a quest’ultima di richiedere ed ottenere dal G.I.P. del Tribunale di Ravenna Dr. Pierfrancesco Farinella, un’ordinanza di custodia cautelare con la quale l’uomo è stato tratto in arresto e sottoposto alla contestuale misura degli arresti domiciliari presso la sua abitazione, con il divieto di comunicare con qualsiasi mezzo con la sua ex fidanzata.

L’attività investigativa per i reati in danno delle fasce deboli è svolta da Ufficiali di Polizia Giudiziaria preparati in modo specifico per la trattazione di tali reati e che in più occasioni sono riusciti ad affrontare e risolvere in tempi brevi situazioni altamente rischiose per l’incolumità delle persone coinvolte.

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