Asp Bassa Romagna: servizi per 700 persone
"A tre anni dalla sua costituzione - ha commentato il presidente Ravagli - l'Asp dei Comuni della Bassa Romagna eroga servizi a circa 700 persone, anziani e disabili, dà lavoro a circa 450 persone
Sono stati presentati giovedì, in consiglio comunale a Bagnacavallo il bilancio sociale 2010 e l’andamento dei servizi dell’Asp (Azienda di Servizi alla Persona) dei Comuni della Bassa Romagna. “A tre anni dalla sua costituzione – ha commentato il presidente Ravagli – l’Asp eroga servizi a circa 700 persone, anziani e disabili, dà lavoro a circa 450 persone fra personale dipendente dell’ente o fornito dalle cooperative sociali attraverso apposite convenzioni”.
Alla relazione del presidente Pierluigi Ravagli è seguito un intervento tecnico del direttore Monica Tagliavini che ha illustrato, oltre al bilancio sociale relativo ai servizi erogati nel 2010, le principali voci economiche che hanno determinato il risultato di esercizio dello scorso anno. Si è passati poi alle richieste di approfondimento dei consiglieri comunali e infine all’intervento del sindaco Laura Rossi.
“A tre anni dalla sua costituzione – ha commentato il presidente Ravagli – l’Asp eroga servizi a circa 700 persone, anziani e disabili, dà lavoro a circa 450 persone fra personale dipendente dell’ente o fornito dalle cooperative sociali attraverso apposite convenzioni. Inoltre attraverso appalti esterni relativi alle forniture e servizi crea per numerose imprese operanti sul territorio un consistente indotto, che nel 2010 ha superato i 20 milioni di euro di fatturato annuo. In momenti come questi di grave difficoltà economica – ha continuato Ravagli – riteniamo importante il ruolo di un’azienda come l’Asp che, oltre a garantire alle fasce deboli della comunità servizi di qualità a costi sicuramente competitivi, contribuisce a garantire reddito e ricchezza per i cittadini lavoratori e per le imprese collegate”.
Nel primo triennio di attività, nonostante il forte impegno istituzionale e gestionale richiesto dalla trasformazione delle vecchie Ipab, l’Asp ha inaugurato e avviato nuovi servizi e promosso progetti sperimentali. Nel 2010, in particolare, sono stati attivati un nuovo nucleo da 12 posti per persone affette da disabilità gravissime all’interno del San Domenico a Lugo e un nuovo servizio di centro diurno presso la casa protetta di Cotignola.