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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Cervia / Via Ospedale

Ancora attentati nel ravennate, molotov contro la Cgil di Cervia

Nuovo attentato incendario nel Ravennate a pochi giorni di distanza dall'attacco all'abitazione del presidente della Provincia, Claudio Casadio, e agli atti intimidatori al Comune di Faenza

Nuovo attentato incendario nel Ravennate a pochi giorni di distanza dall'attacco all'abitazione del presidente della Provincia, Claudio Casadio, e agli atti intimidatori al Comune di Faenza. Nel cuore della nottata tra mercoledì e giovedì è stata lanciata una molotov contro la porta d'ingresso della sede della Cgil di Cervia, in via Ospedale. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri per i rilievi del caso. Probabilmente l'episodio non è collegato ai tre precedenti.

Secondo una prima ricostruzione dei fatti, una bottiglia riempita di liquido infiammabile è stata lasciata di fronte al portone della sede della Cgil. Ignoti hanno dato fuoco al liquido che avevano cosparso a terra. La fiammata non ha provocato danni anche perché la bottiglia non è esplosa. Ad accorgersene verso le 4.30 è stato un passante, che ha avvisato subito i carabinieri della locale Compagnia.

Molotov contro la Cgil di Cervia (Rafotocronaca)

Il sindaco Roberto Zoffoli ha espresso "ferma e dura condanna" per il gesto. "Il tentativo di colpire la sede locale del sindacato, per fortuna senza conseguenze, è un fatto gravissimo perché oltre a voler attaccare le istituzioni ha scelto di attaccare un’istituzione che rappresenta le realtà sociali della nostra città e in modo particolare i lavoratori", continua il primo cittadino.

"La città di Cervia, di tradizione rispettosa delle istituzioni, solidale e tollerante, condanna con fermezza atti come questi che non appartengono a nessuna realtà politica e sociale presente nel nostro territorio - conclude Zoffoli -. Ci sentiamo vicini alla Cgil e tengo inoltre a sottolineare che la nostra cultura ci porta ad affermare che intimidazioni come queste non insinueranno in noi la paura".

CISL - “Un atto ignobile, inaccettabile, intimidatorio che va condannato con decisione - ha commentato il segretario generale della Cisl Emilia-Romagna, Giorgio Graziani - A nome mio e della organizzazione che rappresento esprimo vicinanza e solidarietà a tutta la Cgil, e in particolar modo a quella di Cervia e, nello stesso tempo, ribadisco forte preoccupazione per un fatto gravissimo a cui tutte le forze democratiche, sociali, politiche e istituzionali debbono porre molta attenzione".

FAENZA - La Digos indaga su incendio scoppiato nel cuore della nottata tra mercoledì e giovedì in via Naviglio, dove sono andati a fuoco due cassonetti della nettezza urbana che ha danneggiato un armadietto della Telecom, creando non pochi problemi alla linea telefonica della zona. Il danno si aggira intorno ai 10mila euro. In zona abita l'avvocato Bruno Console Camprini, noto personaggio politico faentino, ed attualmente attività cotro il Piano sosta del Comune. Ma gli investigatori escludono che il professionista fosse l'obiettivo dell'atto incendiario.

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