I carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Faenza hanno denunciato per “atti osceni” uno straniero che domenica pomeriggio, in una zona residenziale della città manfreda, si è avvicinato ad alcuni bambini di circa sei anni che stavano giocando in un cortile condominiale con le loro biciclette. L'uomo, quando uno dei genitori lo ha visto e gli ha chiesto cosa volesse, anziché andarsene ha ingaggiato un’accesa discussione arrivando al punto di denudarsi, mostrando i genitali contro i presenti e suscitando la riprovazione generale. 

Protagonista in negativo dell’episodio è un 27enne originario del Marocco, con un lungo “curriculum” di precedenti penali e di polizia. Quando uno dei genitori gli ha chiesto cosa ci facesse vicino la recinzione del cortile dove stavano giocando i bambini, si è giustificato raccontando che si stava raccomandando con loro di non toccare il cancello con la ruota delle biciclettine. Naturalmente quella versione non ha convinto affatto il genitore, che anzi a quel punto si è preoccupato ed ha invitato lo sconosciuto ad andarsene. 

Il 27enne, però, non ha accettato di buon grado quell’invito, anzi ha iniziato una discussione che ha richiamato anche l’attenzione di molti residenti che, sentendo gridare per strada, si sono affacciati alla finestra delle proprie abitazioni. A quel punto il genitore ha opportunamente fatto allontanare i bambini affidandoli alla madre che era in casa, ma nel frattempo lo straniero ha continuato ad inveire contro di lui anzi se l’è presa anche con la mamma dei bambini che dopo aver accompagnato i propri figli al sicuro, preoccupata per il marito è tornata da lui per sincerarsi che non gli accadesse nulla. 

La discussione è degenerata nel momento in cui il magrebino dalle parole è passato ai fatti, infatti improvvisamente, per farsi beffa di chi aveva di fronte, si è abbassato i pantaloni mostrando le parti intime. Davanti a quella reazione sconsiderata del 27enne, che era completamente fuori si sé, qualcuno ha telefonato al 112. sul posto in pochissimi minuti, sono arrivati i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile che dopo aver appreso l’accaduto si sono messi alla ricerca dell’uomo, nel frattempo andato via. 

I militari dell’arma lo hanno trovato dopo pochi minuti e lo hanno portato in caserma per accertamenti, appurando che si trattava di un senza fissa dimora mai visto prima a Faenza, inoltre non aveva neppure i documenti, pertanto è stato anche sottoposto ai rilievi fotosegnaletici. Gli uomini dell'Arma hanno inviato in caserma anche i due genitori faentini coinvolti nella vicenda per acquisire la loro testimonianza e per farsi dire se i bambini avevano assistito al gesto osceno di quell’uomo, infatti qualora i bimbi avessero visto quella scena, lo straniero poteva essere arrestato per il reato di corruzione di minorenni.

Fortunatamente, prima che lo sconosciuto si scoprisse, i due genitori avevano già allontanato i bimbi dal cortile che quini non avevano visto nulla di scabroso. Il 27enne magrebino è stato denunciato per atti “osceni aggravati dalla vicinanza ad un luogo frequentato di minori”, inoltre i carabinieri lo hanno segnalato all'autorità amministrativa per verificare la sua posizione rispetto alla norme sull’immigrazione.