Andava in giro a fare il classico “maniaco sessuale”, mimando davanti a donne e bambini masturbazione e atti sessuali. I carabinieri nel giro di pochi giorni hanno messo termine alle sue “bravate” con due denunce, una per corruzione di minori e un'altra per atti osceni (reato che è stato recentemente depenalizzato). Tutto è partito a Castel Bolognese mercoledì scorso, quando un uomo si avvicina a due bambine di 4 anni al parco giochi dei giardini di viale Roma e incomincia a fissare insistentemente, arrivando a toccarsi nelle parti intime.

Le piccole si sono spaventate e la madre le ha subito portate via, inforcando la bicicletta per andare dritta dritta dai carabinieri. L'uomo per altro le ha seguite fino al posteggio della bicicletta. Già dalla descrizione fornita (vestiva in particolare un paio di occhiali da sole a specchio molto appariscenti), i militari della stazione di Castelbolognese hanno avuto dei sospetti, in quanto un soggetto “attenzionato” e già noto alle forze dell'ordine era stato notato con i medesimi occhiali durante i consueti controlli sul territorio.

La mattina successiva, la controprova. Lo stesso soggetto, infatti, intorno alle 9,30 è entrato in un bar di Castel Bolognese e ha iniziato, senza svestirsi, a minare la masturbazione indirizzandosi ad un gruppo di donne, tra cui la povera malcapitata del giorno prima. Avvisati di nuovo i carabinieri, la pattuglia lo ha identificato in un 51enne del posto, che appunto è finito denunciato per i due reati. Il 51enne, inoltre, è stato segnalato anche ai servizi sociali.