Aveva riempito di droga la casa dell'anziana madre: in manette

I carabinieri di Faenza hanno scoperto una piccola piantagione di canapa. In particolare sono state  individuate alcune piante "sospette" sul balcone di un condominio pertanto hanno dato inizio agli accertamenti per capire chi abitasse in quell'appartamento. Quando i militari si sono presentati alla porta dell'abitazione, si sono trovati di fronte una nonnina 85enne che li ha tranquillamente accompagnati sul balcone, dove effettivamente sono state trovate cinque pianta di cannabis coltivate in comuni vasi da giardino. 
 
Avuta la prova della natura stupefacente delle piante sul balcone, i carabinieri hanno raggiunto sul posto di lavoro il figlio dell'anziana trovata in casa, un magazziniere 54enne che vive con lei. L'uomo davanti l'evidenza dei fatti ha ammesso che quelle piante erano le sue, scagionando da qualsiasi responsabilità la madre. In casa sono state trovate altre piante di marijuana di altezza variabile, le più alte all'incirca un metro e mezzo, per un totale di diciannove.  Ignara di ciò che stava accadendo, la nonnina ha assistito alla perquisizione che hanno trovato altra droga “seminata” per l’abitazione. Alla fine sono venuti alla luce vari pezzi di hashish del peso complessivo di 170 grammi, alcuni sacchettini di marijuana già essiccata del peso totale di circa 70 grammi (l’uomo ha riferito che si trattava del prodotto di precedenti coltivazioni) nonché 230 semi per la coltivazione di marijuana. Una delle piante recuperata, già espiantata, è stata trovata nell’auto del 54enne. Il faentino è stato arrestato per coltivazione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, il processo per direttissima è stato rinviato. l’uomo è stato sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di firma: dovrà presentarsi tre volte a settimana presso la caserma dei carabinieri di Faenza Borgo Urbecco.