Una piazza gremita di gente: così si è presentata Bagnacavallo lunedì, in occasione dell’Epifania. Complice una splendida giornata di sole, moltissimi bambini con le loro famiglie hanno partecipato alla festa organizzata dal Comune e dall'associazione culturale Civiltà delle Erbe Palustri. I fanciulli della scuola dell'infanzia di Bagnacavallo hanno cantato sotto la guida di Patrizia Betti, presidente dell’associazione Doremi, in attesa che la Befana, sulla sua scopa magica, facesse la sua comparsa sul balcone del palazzo comunale, tra tanti effetti speciali.

La “vecchietta”, insieme ai suoi aiutanti, ha poi accolto i bambini nella “Fabbrica naturale felice”, piena di giocattoli di legno, e ha donato loro il Ranocchio tronchetto dello stagno palustre. Sono stati consegnati 430 ranocchi. L'iniziativa è stata particolarmente apprezzata dai bambini e dalle loro famiglie che hanno gradito questo gioco creativo e naturale. Se qualche bambino che ha partecipato alla festa è rimasto senza omaggio può ottenerlo recandosi all'Ecomuseo delle Erbe Palustri di Villanova, cogliendo l'occasione per visitare i presepi allestiti fino al 26 gennaio.

Infine, dopo la merenda offerta da Pro Loco e Amici del Forno, alle 17.15, nella sala di palazzo Vecchio, è stato proiettato “Il signor Rossi” di Bruno Bozzetto, per chiudere la giornata con tante risate. “Sono molto soddisfatta della riuscita di questa giornata - è stato il commento del sindaco Laura Rossi -. Un ringraziamento speciale va alle associazioni, il cui contributo è stato fondamentale al buon esito dell’evento”.