rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Bagnacavallo / Via Fratelli Bedeschi, 9

Bagnacavallo, nuova sede per la Scuola d'Arte Ramenghi

La Scuola d'Arte Bartolomeo Ramenghi di Bagnacavallo si appresta a vivere un altro appuntamento particolarmente importante: l'inaugurazione della nuova sede, in via Bedeschi 9

Dopo la presentazione del progetto "Vetrine vestite d'arte", la Scuola d'Arte Bartolomeo Ramenghi di Bagnacavallo si appresta a vivere un altro appuntamento particolarmente importante: l'inaugurazione della nuova sede, in via Bedeschi 9, sistemata grazie anche alla donazione Marcello Minguzzi e l'organizzazione di un intenso programma di mostre nell'ambito della Festa di San Michele.

L'inaugurazione, in programma sabato 14 settembre alle 17, prenderà il via con la presentazione della targa in ceramica dedicata a Marcello Minguzzi, a ricordo di questa importante occasione e segno di riconoscenza verso la sorella Norma, che ha destinato a questo fine una parte della donazione, e che sarà presente alla cerimonia. Sarà poi possibile visitare i laboratori artistici. La manifestazione proseguirà con il saluto del sindaco Laura Rossi e un momento culturale di grande spessore, la conferenza di Enzo Dall'Ara sul tema "La divina proporzione".

«La generosità di Marcello e la sensibilità di sua sorella Norma- sottolinea il sindaco Laura Rossi - oltre a rappresentare un contributo concreto alla qualificazione dei servizi culturali, scolastici ed educativi della nostra comunità, costituiscono un positivo esempio per tutti i cittadini, una dimostrazione di grande senso civico e un'attestazione di fiducia nelle istituzioni locali che, nella difficile situazione attuale, non va mai data per scontata.»

Con il trasferimento in una parte dei locali dell'ex ospizio Bedeschi, si va a qualificare la Scuola d’Arte Ramenghi, attiva a Bagnacavallo dal 1895: una realtà che coinvolge ogni anno circa 180 iscritti. Essa si arricchisce di nuovi laboratori che permetteranno di ampliare l'offerta didattica e conseguentemente di accogliere più persone. Si passa dall'utilizzo polivalente di tre aule all’organizzazione di sei ambienti particolarmente qualificati grazie alla presenza di specifiche strumentazioni.

Ora la scuola dispone dell'aula di pittura e figura dal vero, di due laboratori per l'incisione, uno per la stampa e uno per le morsure, di quelli di modellato e di colorazione della ceramica, di una grande aula per i ragazzi, destinata anche ad ospitare le attività riservate ai bambini con i genitori e ai volontari di "Città dei bambini tutto l'anno". Durante questa estate si è lavorato per adattare alle nuove esigenze didattiche questi locali, per trasformarli in un luogo accogliente e funzionale. Ai lavori di ristrutturazione e allestimento hanno collaborato, con gli addetti del Comune e le ditte chiamate per i lavori, un cospicuo numero di artisti che da anni vivono questa scuola, quasi come una "loro seconda casa", attenti nel curarne tutti i particolari.

«Con questa scelta - evidenzia il Sindaco - si va a valorizzare un’istituzione che rappresenta, per molti bagnacavallesi e non, quella fucina  in cui  è possibile vivere e studiare l'arte, con la meravigliosa finalità di dare concretezza visiva al proprio immaginario, che inevitabilmente diventa un valore collettivo. Ma non solo, la scuola è anche un luogo di incontro e di socializzazione e di impegno attivo per la comunità che si concretizza nella partecipazione alle numerose attività culturali che si svolgono ogni anno.»

Ultimo esempio tangibile di questo impegno è il progetto che sta prendendo il via in questi giorni, "Vetrine vestite d'arte", che vede l'adesione di 32 artisti della Scuola, coinvolti in un progetto di ripulitura e arredo della vetrine sfitte di Bagnacavallo, messe a loro disposizione da proprietari particolarmente sensibili al problema. Inizia così, per questa scuola, una nuova fase dove, oltre ai corsi regolari, sarà possibile creare eventi, conferenze, workshop, mettere quindi in essere più sinergie.

La Scuola ha dato infatti il via a nuove collaborazioni con le associazione culturali Cercare la luna e BiART gallery e ospiterà il gruppo del Club Cinefotoamatori di Bagnacavallo. Proprio in questi giorni si stanno raccogliendo le ultime iscrizioni ai corsi: essi sono riservati a un ampio arco di utenza, la scuola infatti accoglie persone di tutte le età, dall'ultimo anno della scuola dell'infanzia in poi ed è aperta a tutti quelli che decidono di perfezionarsi in ambito artistico.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Bagnacavallo, nuova sede per la Scuola d'Arte Ramenghi

RavennaToday è in caricamento