Bagnacavallo, riqualificazione urbana: ecco l'esito del concorso

È stata resa nota dalla commissione giudicatrice nella sala consiliare della Rocca municipale di Lugo, la graduatoria finale del concorso d'architettura indetto dal Comune di Bagnacavallo per la riqualificazione urbana denominato Polo sud: la trama urbana tra Antico convento di San Francesco e Palazzo Abbondanza come varco di accesso al centro storico. Il progetto elaborato dal raggruppamento temporaneo con capogruppo l'architetto Giuseppe Calderoni di Bagnacavallo è risultato vincitore, aggiudicandosi così i 20.000 euro previsti dal bando per il primo premio.

Il resto del montepremi è stato suddiviso, come rimborso spese, tra gli altri cinque concorrenti che hanno terminato l'espletamento della seconda fase del concorso in relazione alla graduatoria di merito:
- 2° premio, 5.000 euro: progetto dal raggruppamento temporaneo con capogruppo l'architetto Stefano Della Santa, di Parma;
- 3° premio, 2.500 euro: progetto elaborato dal raggruppamento temporaneo con capogruppo l'architetto Riccardo Miano, di Bagnacavallo;
- 4° premio, 1.000 euro: progetto elaborato dallo Studio tecnico associato di architetti Laura Pigozzi – Marco d'Elia – Valeria Alebbi, di Milano;
- 5° premio, 500 euro: progetto elaborato dall'architetto Martina D'Alessandro, di Forlì;
- 6° premio, 500 euro: progetto elaborato dal raggruppamento temporaneo con capogruppo la Cooperativa di Architetti e Ingegneri “Urbanistica Sc”, di Reggio Emilia.

Il concorso di architettura era stato bandito nel mese di aprile, grazie anche a un finanziamento regionale ottenuto per l'attenzione posta alla partecipazione, all'interconnessione fra aspetti edilizi, urbani, sociali, ambientali, energetici e all'innovazione nella procedura concorsuale. Il progetto bagnacavallese è stato frutto del laboratorio urbano Qui c'entro, percorso partecipativo avviato nel giugno del 2011 dall'Amministrazione comunale di Bagnacavallo per coinvolgere la comunità locale nell'individuazione di funzioni condivise per gli edifici di interesse culturale e identitario del centro storico. Il concorso ha riguardato la rifunzionalizzazione e il recupero architettonico dell'antico convento di San Francesco e di Palazzo Abbondanza e il disegno degli spazi liberi di connessione, per un costo stimato complessivo di realizzazione di opere e lavori di un primo stralcio di interventi relativi al convento di San Francesco e agli spazi liberi di connessione di circa un milione di euro.

Delle trentuno idee progettuali partecipanti alla prima fase del concorso, sette sono state ammesse alla seconda fase e, di queste, sei hanno concluso la procedura concorsuale. «Si è conclusa una tappa importante per il recupero del complesso di San Francesco e di tutto il polo sud del centro storico – commenta l'assessore a Pianificazione e Gestione del territorio, Nello Ferrieri –. Ci complimentiamo con i vincitori del concorso di architettura e con i finalisti: ora la Giunta comunale prenderà in esame tutti i sei progetti in graduatoria, valutandone gli elementi di maggiore interesse e attuabilità.» Per informazioni sul concorso di architettura: sito dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna (www.labassaromagna.it), sezione Bandi di gara.