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Cronaca Bagnacavallo

Bagnacavallo, più di mille persone per "Natura nella notte"

Si è conclusa con straordinario successo l'edizione 2011 di "Natura nella Notte", l'iniziativa che da quattordici anni porta i visitatori alla scoperta del fascino notturn

Si è conclusa con straordinario successo l’edizione 2011 di “Natura nella Notte”, l’iniziativa che da quattordici anni porta i visitatori alla scoperta del fascino notturno dell’Area di Riequilibrio Ecologico Podere Pantaleone di Bagnacavallo. Nell’edizione di quest’anno sono stati oltre mille i partecipanti alle escursioni guidate.

Soddisfazione è stata espressa dall’assessore alle Politiche Ambientali Matteo Giacomoni, il quale ha sottolineato come «l’esito dell’iniziativa sia andato oltre le più rosee aspettative, al punto che è stato necessario aggiungere quattro date alle sette inizialmente previste fra maggio e giugno».

Le visite guidate notturne hanno inizio al calar del sole nell’ampia area cortilizia dell’oasi, dove viene offerta la degustazione di alcuni vini locali (Bursôn, Rambëla, ecc.) e di dolci. Quando l’oscurità inizia a prevalere, i visitatori accompagnati da esperte guide si addentrano nel bosco e nei prati, dove è possibile osservare la vita delle affascinanti creature notturne che popolano l’oasi.

Camminando al buio lungo i sentieri, utilizzando come sensi prevalenti il tatto e l’udito, si va così alla scoperta delle abitudini e delle curiosità degli abitanti che popolano la notte, fra i quali lucciole, gufi, assioli, civette. Oltre a uccelli e insetti, anche molti mammiferi come il riccio e l’istrice preferiscono muoversi di notte.
Simbolo della notte sono indubbiamente i pipistrelli, che grazie a un bat-detector è possibile udire volteggiare mentre emettono squittii ultrasonici che fungono da radar per catturare in modo preciso ed efficiente gli insetti in volo.

La sorpresa maggiore delle notti al Pantaleone sono stati però quest’anno gli anfibi, che con i potenti e armonici canti di raganella, rospo smeraldino e rana verde annunciavano già a distanza la loro presenza nello stagno delle libellule. Questi anfibi sono tornati a popolare l’oasi grazie a interventi mirati e a un’attenta gestione dell’area. Inaspettato per molti è stato l’incontro nel bosco con la rana agile o saltaprati, che con i suoi potenti e lunghi balzi si fa udire di tanto in tanto mentre si sposta tra le erbe e che con l’aiuto di una torcia è possibile scorgere.

Il Pantaleone resterà aperto fino al 9 ottobre la domenica e i giorni festivi nei seguenti orari: aprile-maggio e settembre-ottobre 14.30-18.30; giugno-luglio 15.30-19.30. È possibile effettuare visite guidate gratuite su appuntamento.
La chiusura estiva è in programma da metà luglio fino alla fine di agosto. A settembre e ottobre torneranno le visite guidate “Il vino dal bosco alla cantina” al Podere e alle aziende vitivinicole del territorio.
 

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