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Cronaca Cervia

Balneazione vietata per fare spazio agli atleti di Ironman: l'ordinanza

L’ordinanza individua i campi di gara e le aree di sicurezza circostanti, disponendo al loro interno il divieto di navigazione, sosta, ancoraggio, pesca, immersioni subacquee, balneazione e di ogni altra attività connessa ai pubblici usi del mare

In occasione delle gare di nuoto che si svolgeranno nelle acque marittime antistanti il litorale di Cervia nei giorni 17 e 18 settembre, nell’ambito della competizione di Ironman, la Capitaneria di porto-Guardia Costiera di Ravenna ha emanato l’ordinanza n.121 a tutela della sicurezza della navigazione e della vita umana in mare. L’ordinanza, consultabile sul sito www.guardiacostiera.gov.it/ravenna, individua i campi di gara e le aree di sicurezza circostanti, disponendo al loro interno il divieto di navigazione, sosta, ancoraggio, pesca, immersioni subacquee, balneazione e di ogni altra attività connessa ai pubblici usi del mare.

I divieti sono stabiliti in concomitanza dell’allestimento degli specchi acquei, situati a sud del porto turistico, con partenza degli atleti dalla spiaggia libera di Cervia e arrivo presso il Bagno Fantini, e durante lo svolgimento delle gare, ed in particolare nei giorni e orari seguenti: sabato 17 settembre dalle ore 05.30 alle ore 13.00, domenica 18 settembre dalle ore 10.00 alle ore 16.00. Naturalmente non sono soggette ai divieti le unità navali (tra cui gommoni, moto d’acqua con barella, tavole SUP, canoe e pattini di salvataggio contrassegnati da apposito distintivo) in servizio di assistenza e soccorso degli atleti per conto degli organizzatori della manifestazione, ed i mezzi della Guardia Costiera e delle forze di Polizia in attività istituzionale.

Tutte le altre navi, di qualsiasi tipo, in navigazione in prossimità delle aree interdette devono procedere a velocità minima consentita per il buon governo della nave, prestando particolare attenzione alla navigazione delle altre unità navali presenti sul posto, valutando l’eventuale adozione di misure aggiuntive suggerite dalla buona perizia marinaresca al fine di prevenire situazioni di potenziale pericolo.

Inoltre, le unità navali in ingresso/uscita dal porto di Cervia devono adottare rotte divergenti rispetto alle aree interdette, manovrando con cautela e nel caso contattando previamente la direzione del porto turistico per avere eventuali indicazioni, mentre al di fuori dei giorni ed orari di interdizione del campo di gara, le unità navali in transito devono comunque procedere con prudenza ed a velocità ridotta, mantenendo una distanza di sicurezza di almeno 100 metri dalle boe di virata e dalle boe perimetrali. Resta fermo in ogni caso il generale divieto di navigazione entro 500 metri dalla costa previsto dall’Ordinanza n. 29/2017 della Capitaneria di porto-Guardia Costiera di Ravenna nel periodo dal 1 maggio al 30 settembre.

In allegato all’ordinanza sono riportate le planimetrie dei campi di gara e delle aree di sicurezza circostanti, con indicazione delle coordinate geografiche e della posizione delle boe di segnalamento. A vigilare sul rispetto dell’ordinanza saranno preposte le unità navali della Capitaneria di porto-Guardia Costiera di Ravenna e del Reparto Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza di Rimini, che hanno definito un piano di vigilanza coordinato con impiego di motovedette e di battelli pneumatici. In caso di infrazioni, il contravventore rischia sanzioni ai sensi del codice della nautica da diporto e del codice della navigazione, salvo più gravi reati. L’assetto complessivo a mare prevede anche un mezzo nautico della Guardia Costiera ausiliaria.

Allegato 1-3

Allegato 2-2

Allegato 3-3

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