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Cronaca

Bloccati al porto oltre 2000 palloni da volley contraffatti in arrivo dalla Cina

Nel corso dell’ispezione è stato accertato che la società importatrice aveva tentato di introdurre nel territorio dello Stato merce contraffatta

Nei giorni scorsi, nell’ambito della consolidata e continua sinergia operativa sviluppatasi tra i funzionari Adm - Agenzia delle accise, dogane e monopoli - dell’Ufficio di Ravenna e i militari della seconda compagnia della Guardia di Finanza di Ravenna nel settore del controllo delle merci in arrivo presso il terminal container del Porto di Ravenna, è stato intercettato e bloccato, prima che uscisse dagli spazi doganali, un container proveniente dalla Cina e contenente palloni da volley.

Nel corso dell’ispezione è stato accertato che la società importatrice aveva tentato di introdurre nel territorio dello Stato merce contraffatta, in quanto sui palloni era riprodotto un disegno riconducibile al noto personaggio dei fumetti 'Capitan America', tutelato da brevetto internazionale. Per tali ragioni la merce è stata sottoposta a sequestro penale e il legale rappresentante della ditta importatrice è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Ravenna per aver introdotto nel territorio dello Stato i palloni da volley senza l’autorizzazione del soggetto detentore del diritto di proprietà intellettuale.

L'attività si colloca nell’ambito dei costanti servizi di vigilanza doganale che interessano lo scalo marittimo cittadino, a presidio del libero mercato europeo. Difatti, la commercializzazione sul territorio dell’Unione di prodotti contraffatti costituisce una pericolosa forma di illegalità e di concorrenza sleale.

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