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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca Faenza

Borse e scarpe dal 1966 fino alla terza generazione: premiata una nuova 'Bottega Storica'

Con l’ultima generazione, la tradizionale vendita di bottega è stata affiancata anche dalla vendita online e pertanto è possibile acquistare calzature uomo e donna, borse e accessori di moda anche su internet

Nella giornata di sabato "Vigna Calzature" di Faenza è stata iscritta al numero 22 dell’Albo Comunale delle Botteghe e dei Mercati storici del Comune di Faenza con titolo a esporre il relativo marchio distintivo di “Bottega Storica dell’Emilia-Romagna”. Il negozio di calzature Vigna nacque, come Meta Uno di Alberto Vigna (classe 1929), alla fine del 1966 con il rilascio da parte del Comune di Faenza dell’autorizzazione amministrativa n. 2885 del 28 novembre 1966. Il 3 novembre 1966 Vigna, proprietario dell’immobile, firmò il contratto di somministrazione di energia elettrica (dopo aver pagato 400 lire di bollo sul contratto) sottoscrivendo un prezzo di 32 lire al kW.

Fin dal primo anno di gestione l’attività si contraddistinse per le idee innovative di Vigna che, nell’anno 1968, vinse il premio per la Vetrina d’Europa grazie a un originalissimo allestimento delle proprie vetrine espositive che inneggiavano all’unità d’Europa. L’allestimento fu realizzato nel 1966. Sempre in quegli anni i principali commercianti del centro faentino, uniti nel Consorzio Pavona Moda Faenza di cui Vigna era Presidente, organizzarono numerosi eventi di moda (in Comune, in Piazza, al Teatro Masini, al Baccarà di Lugo, al BullBull di Castrocaro, al Gufo di Brisighella) per oltre 10 anni. Le varie sfilate furono presentate da personaggi come Gianluigi Marianini, Alberto Lupo, Corrado Mantoni, Daniele Piombi e Anna Maria Gambineri e a ogni evento erano sempre presenti in qualità di ospiti nomi noti dell’alta moda italiana. Successivamente Meta Uno venne trasformata in società F.lli Vigna Alberto e Mario, cui il Comune di Faenza rilasciò l’autorizzazione numero 1086 del 1 luglio 1974.

L’attività è sempre stata gestita da Vigna insieme alla moglie Rosanna Parrini. Nel tempo (alla fine del 1982) entrò a far parte dell’azienda anche le figlia Laurenzia, fino ad arrivare alla attuale gestione in capo alla terza generazione. Ad oggi infatti il negozio è gestito dalla nipote di Vigna, Daniela Magistretti che ne ha preso le redini una decina di anni fa, insieme alla madre Laurenzia. Il negozio è sempre stato un punto di riferimento per l’acquisto di calzature e accessori eleganti e di pregio, sia per i faentini che per la clientela proveniente da fuori città. Con l’ultima generazione, la tradizionale vendita di bottega è stata affiancata anche dalla vendita online e pertanto è possibile acquistare calzature uomo e donna, borse e accessori di moda anche su internet. La consegna della targa Bottega Storica ad Alberto Vigna è stata effettuata sabato pomeriggio dal sindaco di Faenza Giovanni Malpezzi, dal Presidente Confcommercio Ascom Faenza Paolo Caroli e dal Direttore Francesco Carugati.

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