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Cronaca

"Buoni in famiglia", Aser e Asp esaminano i risultati del progetto

Si è svolto recentemente, nella Sede dell’Asp di Ravenna, un incontro tra la Presidente dell’Asp, Susanna Tassinari, e Claudio Suprani, Presidente di A.Se.R, l’Azienda di onoranze funebri a controllo pubblico operante nei Comuni di Ravenna e Faenza

Si è svolto recentemente, nella Sede dell’Asp di Ravenna, un incontro tra la Presidente dell’Asp, Susanna Tassinari, e Claudio Suprani, Presidente di A.Se.R, l’Azienda di onoranze funebri a controllo pubblico operante nei Comuni di Ravenna e Faenza. L’incontro, cui ha partecipato anche il neo Consigliere Delegato di A.Se.R Maurizio Rossi, ha consentito di compiere una valutazione congiunta circa i risultati dell'iniziativa “Buoni in famiglia. La solidarietà val bene una spesa.”, che A.Se.R ha attivato fin dal 2007 con l’allora Consorzio dei Servizi Sociali e che poi ha rinnovato ogni anno.

Il progetto, che a Ravenna viene attuato tramite la sottoscrizione di una convenzione fra A.Se.R e ASP (a Faenza con i Servizi Sociali Associati di quel Comune), prevede l’erogazione da parte di A.Se.R stessa del 10 per mille del proprio fatturato annuo, per aiutare i programmi di sostegno alle famiglie in difficoltà. Ciò permette agli organismi di assistenza sociale un significativo aumento dei buoni spesa assegnati alle famiglie bisognose con propria autonoma decisione.

La Presidente di Asp ha illustrato ai suoi interlocutori i risultati del 2012, alla luce della avvenuta approvazione del bilancio consuntivo di quell’anno.
A fronte dei 14.824,58 euro che A.Se.R ha erogato nel 2012 all’Azienda Servizi alla Persona (in aggiunta ai circa 6.500 euro conferiti ai Servizi Sociali Associati del Comune di Faenza), l’Asp di Ravenna ha distribuito complessivamente 478 buoni spesa (del valore di circa 31 euro ciascuno), secondo i criteri stabiliti dal regolamento di assistenza economica, così suddivisi: 427 a Ravenna e 51 a Russi.

I nuclei assistiti sono stati complessivamente 130, di cui 60 di nazionalità italiana e 70 di nazionalità straniera. Tassinari, dopo aver espresso apprezzamento per il fatto che l’iniziativa è stata rinnovata anche per il 2013, ha auspicato che la stessa possa continuare anche per il 2014, dal momento che la crisi economica ha fatto salire drammaticamente il numero dei nuclei bisognosi, mentre, per contro, le risorse finanziarie pubbliche tendono a diminuire. Per parte loro i Dirigenti di A.Se.R hanno espresso l’auspicio che vi siano le condizioni per rinnovare la convenzione anche per l’anno prossimo.

Suprani ha poi informato di aver espresso all’Assessore Giovanna Piaia del Comune di Ravenna la disponibilità di A.Se.R  a valutare l’opportunità di sostenere nuovi progetti di solidarietà sociale, quale ad esempio un servizio di counseling per l’elaborazione del lutto, gestito da soggetti all’uopo preparati, sulla scorta di una analoga esperienza attuata a Ferrara  da Amsefc (omologa della ravennate A.se.R) in collaborazione con l’Università estense. Poiché l’Assessore Piaia si è riservata di approfondire e sottoporre a verifica tutti gli aspetti del progetto, compresi quelli operativi, i rappresentati di A.Se.R e Asp hanno convenuto di aggiornare il confronto sul tema alla luce delle proposte di merito che perverranno dall’Amministrazione Comunale.

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