rotate-mobile
Cronaca Lugo

Campi estivi tra scienze, informatica e matematica: nelle scuole arrivano gli "Stem"

L’idea nasce per promuovere le pari opportunità e contrastare gli stereotipi di genere nei percorsi scolastici con modalità innovative e tecnologicamente supportate

Martedì presso gli istituti comprensivi Lugo 1 e Lugo 2 hanno preso il via i progetti didattici della seconda edizione del bando “In estate si imparano le Stem - Campi estivi di scienze, matematica, informatica e coding”. Finanziati dal Ministero delle Pari opportunità per le annualità 2018 e 2019, sono rivolti in particolare alle studentesse uscenti dalle classi quarte e quinte della scuola primaria e dalle classi prime della scuola secondaria di primo grado, per incentivarne l’interesse verso gli studi scientifici. L’idea nasce per promuovere le pari opportunità e contrastare gli stereotipi di genere nei percorsi scolastici con modalità innovative e tecnologicamente supportate.

I progetti avviati, in entrambi gli istituti, sono rivolti alla scuola primaria e coinvolgono circa 45 bambini. La scuola primaria “Codazzi-Gardenghi” ha dato il via al progetto “MicroMacroMondi: dall’infinitamente piccolo all’infinitamente affascinante” e ha come nucleo tematico il micro e il macro in natura e le sue peculiarità viste sotto aspetti scientifici e matematici. La primaria “Giuseppe Garibaldi” propone il laboratorio “Il nastro dei suoni”: partendo dalla storia di Ada Lovelace Byron, definita l’incantatrice dei numeri, le ragazze affronteranno lo studio per la realizzazione di un nastro perforato, un sottile nastro di carta flessibile utilizzato per memorizzare informazioni sotto forma di perforazioni praticate longitudinalmente in posizioni predeterminate a intervalli regolari. Entrambi i percorsi prevedono laboratori su tinkering, coding e robotica educativa, capaci di creare un contesto ludico-formativo, arricchito di modalità relazionali basate sulla capacità di lavoro in squadra. Sono state attivate inoltre collaborazioni con enti pubblici e privati che hanno maturato competenze specifiche nei settori della matematica, cultura scientifica e tecnologica, informatica e coding affinché possano fornire un contributo scientifico e metodologico innovativo. Entrambe le classi Stem si recheranno insieme al Mateureka, museo del calcolo e della matematica e all’opificio Golinelli, dove parteciperanno a laboratori innovativi. Per le scuole secondarie di primo grado “Francesco Baracca” e “Silvestro Gherardi”, l’esperienza partirà a fine agosto.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Campi estivi tra scienze, informatica e matematica: nelle scuole arrivano gli "Stem"

RavennaToday è in caricamento