Lega il cane al carrello della spesa e lo abbandona in un condominio: denunciata
L’abbandono dei cani è un fenomeno che non si ferma e che non trova soluzioni. Una realtà largamente diffusa e in aumento soprattutto nel periodo estivo
L’abbandono dei cani è un fenomeno che non si ferma e che non trova soluzioni. Una realtà largamente diffusa e in aumento soprattutto nel periodo estivo, nonostante sia un vero e proprio reato vietato ai sensi dell’art. 727 del codice penale e punibile con l’arresto fino a un anno o con l’ammenda da 1.000 a 10.000 euro. Purtroppo nessuna zona del paese è immune da questa pratica deplorevole e inumana.
E un abbandono di un cagnolino di piccola taglia, di tipo volpino, è quello a cui si sono trovate di fronte due cittadine di Faenza, che sabato hanno rinvenuto dentro un carrello della spesa - nell’androne del loro condominio nella centralissima via Matteotti - una cagnolina di piccola taglia. La cucciola, dopo essere stata posizionata all’interno del carrello, era stata anche legata con il guinzaglio, al fine di impedirle di uscire dallo stesso, e abbandonata all'interno del palazzo. Dopo aver atteso che il proprietario eventualmente tornasse a riprendere l’animale e avergli dato da bere, le due donne hanno allertato il comando della Polizia locale di Faenza, che ha preso in custodia l’animale affidandolo al canile comunale.
Dopo una breve indagine, i vigili hanno identificato la proprietaria dell’animale e l'hanno convocata martedì pomeriggio presso il proprio comando. La donna, che non è riuscita a dare una spiegazione soddisfacente del perché il suo animale fosse a Faenza, dentro un carrello della spesa e posizionato nell’androne di un palazzo, è stata pertanto denunciata ai sensi dell’art 727 del codice penale. La donna, 67enne italiana e residente a Venezia, non risulta essersi mai attivata per ricercare il cagnolino in questi giorni. L’animale, posto sotto sequestro, è stato poi affidato in custodia giudiziale al canile comunale di Faenza.