Cani anti-droga nelle scuole: molte le dosi ritrovate gettate nei cortili

I Carabinieri della Compagnia di Ravenna nei giorni scorsi hanno posto in essere una mirata campagna antidroga, soprattutto agli interni degli istituti scolastici del capoluogo bizantino: con l’ausilio delle unità cinofile di Bologna, sono stati controllati tantissimi giovani, soprattutto minorenni.

Le ispezioni avevano il preciso scopo di reprimere, ma soprattutto dissuadere e scoraggiare, il consumo di droghe tra i minori. Sono stati effettuati gli accessi ad alcuni istituti scolastici dove i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile, coadiuvato dai due comandi stazioni di Ravenna, assieme alle unità cinofile dell’Arma di Bologna: nella prima scuola ispezionata gli operanti sono stati indirizzati dai cani nel perquisire alcuni studenti. Le perquisizione hanno avuto esito negativo poiché gli alunni sono riusciti a disfarsi dello stupefacente soltanto poco prima: la droga così è stata recuperata nel cortile e sequestrata a carico di ignoti, ma i ragazzi segnalati dai cani hanno comunque dovuto ammettere di far uso di droghe e per questo è stata notiziata la competente Procura dei Minori di Bologna. Anche la scuola si è riservata di intraprendere un percorso con i propri alunni, convocando anche i genitori.

Stesse modalità nel controllo al secondo istituto: tanto stupefacente rinvenuto nel cortile, in questo caso davvero preoccupante le dosi sequestrate, ed alcuni studenti segnalati dai cani. Sono state effettuate così delle perquisizioni a tappeto, finendo per individuare comunque i minorenni che erano in possesso della droga fino a pochi istanti prima; i Carabinieri hanno comunque proceduto al sequestro di tutto il materiale utilizzato per il confezionamento della droga, come i “grinder” utilizzati per mescolare il tabacco alla marijuana o all’hashish.