Cani arrampicati su alberi e muretti: salvataggi complicati tra le case allagate
Nel Ravennate si assistono a scene tristissime: come quella del piccolo cane che, per mettersi in salvo dall'acqua, si è arrampicato sul ramo di un albero di via Renaccio a Faenza
Sono tantissimi, in queste drammatiche ore, i nostri amici a quattro zampe in difficoltà. Nel Ravennate si assistono a scene tristissime: come quella del piccolo cane che, per mettersi in salvo dall'acqua, si è arrampicato sul ramo di un albero di via Renaccio a Faenza.
"Il cane è stremato, probabilmente ha nuotato fin qua - scrivono dalla zona - Non riusciamo ad avvicinarci perché l'acqua è ancora alta, qualcuno venga a salvarlo". Del caso è stata avvisata l'associazione Amici degli animali, ma la situazione non è facile: "Stanno provando ad andare, ma senza il canotto è difficile - spiega Maria Teresa Ravaioli, presidente dell'Enpa di Faenza - I pompieri hanno tantissimo lavoro e ovviamente danno priorità alle persone".
È stato già salvato, invece, il Lagotto in difficoltà trovato in via Lesi sempre a Faenza. Si era arrampicato su un muretto sommerso da due metri d'acqua. "Stanno portando tantissimi cani al canile, visto che ci sono tanti evacuati - continua la presidente di Enpa - Ci saranno tantissimi animali in difficoltà, non solo cani ma anche gatti e tanti altri...".
Il cane di via Renaccio
Allestito un hub al museo Classis
Nel frattempo, fino al cessare dell'emergenza metereologica, il Museo Classis di Ravenna (via Classense, 29) è stato allestito come hub di accoglienza per gli abitanti di Ponte Nuovo e i loro animali domestici. Sono state allestite le brande e sono previsti pasti caldi.