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Cronaca

Capitale Europea della Cultura 2019, Ravenna attende: "Stato d'animo trepidante"

Anche in caso di sconfitta, "anche se cadremo in piedi, questo programma lo porteremo avanti in qualsiasi condizione". Il sindaco ha tenuto a ringraziare i sindaci di Forlì, Cesena, Rimini e la Regione per il sostegno ricevuto

Tra poco più di un'ora Ravenna saprà se potrà fregiarsi del titolo di capitale europea della cultura nel 2019 per l'Italia. Venerdì mattina le città candidate al titolo (oltre alla città bizantina Cagliari, Lecce, Matera, Perugia e Siena) sono state impegnate nell'audizione al ministero dei Beni culturali per presentare i propri progetti. Un'ora di domande a cui rispondere. Il sindaco Fabrizio Matteucci che non ha nascosto di aver uno “stato d'animo trepidante come prima di un esame”.

Anche in caso di sconfitta, "anche se cadremo in piedi, questo programma lo porteremo avanti in qualsiasi condizione". Il sindaco ha tenuto a ringraziare i sindaci di Forlì, Cesena, Rimini e la Regione per il sostegno ricevuto. "Abbiamo portato veramente alla luce la forza e i contenuti di un percorso iniziato molti anni fa e che venerdì ha avuto la sua degna conclusione dal punto di vista del racconto", ha dichiarato all'agenzia di stampa 'Dire' la project manager di Ravenna 2019, Nadia Carboni.

L'auspicio è che "il mosaico di culture sia un racconto per l'Europa, in un momento di particolare crisi. La forza di saper fare insieme, del valore aggiunto che le diversità possono avere e' un valore positivo" da portare in tutti i Paesi europei”. L'audizione "a nostro avviso e' andata molto bene. Siamo stati molto preparati nel rispondere a tutte le domande. In Municipio è stato intanto installato un maxi schermo per assistere alla proclamazione, attesa per le 17. All'annuncio del presidente Green sarà presente il ministro Dario Franceschini.

Compongono la delegazione ravennate il sindaco Matteucci, il coordinatore della candidatura Alberto Cassani, la project manager Carboni, la responsabile eventi Marcella Montanari, il responsabile comunicazione Alberto Marchesani, Chris Angiolini e Lorenzo Donati responsabili del programma artistico-culturale, Sara Gini di "V!RA2019", Carlotta Taroni del "Social Media Team" e il fumettista Gianluca Costantini per un intervento di "facilitazione grafica". Presenti anche l'assessore alla cultura Ouidad Bakkali, il direttore generale del Comune Carlo Boattini, la responsabile amministrativa di Ravenna2019 Cristina Calandrini.

TENSIONE A RAVENNA - Oltre 200 persone sono arrivate in Comune per assistere alla proclamazione. Gli assessori Valentina Morigi e Giovanna Piaia a stento trattenevano la tensione, così come il vicesindaco Giannantonio Mingozzi. A proclamazione avvenuta il sindaco Matteucci telefonerà per fare sentire tutta la sua gioia o la sua delusione. "Siamo qui tutti con la stessa passione ed entusiasmo", ha dichiarato Morigi.
 

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