Ravenna 2019, Matteucci: "La città è pronta da tempo"

«Ravenna è pronta da tempo, e lo dimostrerà»: questo il commento del Sindaco di Ravenna, Fabrizio Matteucci e del Coordinatore di Ravenna 2019, Alberto Cassani, alla pubblicazione del bando per le città che vogliono candidarsi a “Capitale Europea della Cultura 2019”, avvenuta sul sito del Ministero per i beni e le attività culturali. «Stiamo lavorando da tempo a questo ambizioso progetto insieme alle altre città della Romagna", ricordano Matteucci e Cassani".

"Ora che si entra nella fase decisiva faccio appello a tutti i cittadini affinché contribuiscano, ciascuno nel proprio ruolo, alla sua riuscita - chiosa Matteucci -. Abbiamo tutte le carte in regola per partecipare a una competizione che abbiamo chiesto sia leale, corretta e trasparente nell'interesse del Paese e delle singole città».

Con la firma del Ministro Ornaghi, che ha licenziato l'atto di competenza del Governo, si apre formalmente la “gara” per il 2019, anno in cui il titolo istituito dall'Unione Europea toccherà a Italia e Bulgaria: le città aspiranti hanno dieci mesi di tempo da oggi per formalizzare la richiesta di partecipazione, presentando un dossier di proposte da realizzare. Fra i requisiti: il massimo coinvolgimento della cittadinanza e la dimensione europea, ma anche la “fattibilità” dei progetti a prescindere dalla nomina a “Capitale Europea della Cultura”; dunque non un dépliant per promuovere l'esistente ma progetti e iniziative nuove per disegnare la città del futuro.

«Ravenna – spiegano Matteucci e Cassani - è stata la prima municipalità a dichiarare pubblicamente, già nel 2007, appena si seppe che all'Italia sarebbe toccato nel 2019, la propria volontà di partecipare alla competizione. In questi anni è stato sviluppato un lavoro preparatorio che ha interessato la comunità in ogni sua articolazione, coinvolgendo il territorio romagnolo e riscuotendo consensi anche a livello internazionale. La prossima tappa, cruciale, sarà la stesura del dossier di candidatura, documento su cui avverrà la valutazione da parte della giuria internazionale».

Immediato è giunto il sostegno del Presidente della Regione Emilia-Romagna: «Ravenna - ha dichiarato Vasco Errani - sta lavorando da anni per essere la “Capitale Europea della Cultura 2019”, e la Regione Emilia-Romagna, da subito al fianco degli amministratori locali e di tutti coloro che sono impegnati nel progetto, lo sarà a maggior ragione da oggi, affinché ogni sforzo converga sull'obiettivo. Perché la candidatura e l'eventuale nomina sono un'opportunità straordinaria, irripetibile: non solo per Ravenna e la Romagna, ma per tutto il nostro territorio, che in fatto di cultura e di apertura all'Europa non teme certo confronti.»