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Cronaca

"Cartelli ignorati e controlli scarsi, l'invasione della riserva naturale del Bevano"

Nei giorni scorsi il meetup "A riveder le stelle" aveva espresso la propria preoccupazione relativamente alla riserva naturale e al periodo di nidificazione delle specie protette

Durante lo scorso weekend si è svolto a Lido di Dante il Festival Naturista, che ha portato sulla spiaggia migliaia di turisti e visitatori. Nei giorni precedenti l'evento il meetup "A riveder le stelle" aveva espresso la propria preoccupazione relativamente alla riserva naturale e al periodo di nidificazione delle specie protette. Ora la società civile torna a protestare: "Domenica pomeriggio decine di persone hanno scorrazzato indisturbate fino alla foce del Bevano nella giornata più affollata - commentano i cittadini che fanno parte del meetup - Nessun controllo e cartelli inutili, evidentemente. Invece di proteggere le specie nidificanti e le dune in questo periodo così delicato, ci preoccupiamo solo di non arrecare disturbo a chi ha deciso che le regole sono carta straccia: dai risultati parrebbe quasi che sia stato questo l’obiettivo di chi ha predisposto la vigilanza. Del resto, se nemmeno un sindaco riesce a comprendere il significato del Piano di stazione del Parco del Delta del Po “Pineta di Classe e Saline di Cervia” che tutela la zona come “bellezza naturale”, zona di protezione speciale, sito di importanza comunitaria, zona Ramsar e oasi di protezione della fauna, non possiamo certo stupirci di ciò che fanno le persone giunti sul luogo grazie alla sua ordinanza. Molti cittadini sono indignati e non staranno a guardare".

Leggi anche ===> Associazione naturisti: "Nessuno dei partecipanti al festival ha invaso la zona protetta"

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