Sabato è stata inaugurata a Bagnara la “Casa dell’Acqua” posta in largo della Libertà. E’ questo il modo che Con.Ami ha scelto per festeggiare i 111 anni di costituzione dell'Azienda Municipalizzata di Imola. All’inaugurazione sono intervenuti il sindaco di Bagnara, Riccardo Francone con i suoi assessori Mauro Bellosi e Carla Arniani e il consigliere d'opposizione Valdo Pirazzini, il vice presidente di Con.Ami, Mauro Casadio Farolfi, il direttore di Adriatica Acque che gestisce l'installazione delle casette, Andrea Montanari e il presidente del Comitato Area Territoriale Hera Imola-Faenza, Giuseppe Zuffa.

“Sono molteplici e tutte buone le ragioni per cui abbiamo colto con piacere la proposta di Con.Ami e, in particolare grazie all'assessore all'Ambiente Carla Arniani, abbiamo attivato l'iter di realizzazione della Casa dell'acqua a Bagnara - spiega il sindaco Riccardo Francone -. La Casa dell’acqua infatti è una struttura realizzata per valorizzare l’Acqua del sindaco, si può considerare come una sorta di evoluzione della fontana che in ogni paese rappresentava anche un luogo di socializzazione e aggregazione e produce sia risparmi per i tanti che vorranno usufruirne, sia importanti benefici ambientali dalle bottiglie di plastica risparmiate agli svuotamenti di raccolta differenziata”.

Tanti i cittadini presenti che hanno mostrato di apprezzare l'iniziativa e ai quali sono state regalate borracce e bottiglie in vetro, mentre i tecnici spiegavano loro il funzionamento della struttura. Dagli appositi distributori, si può attingere acqua liscia gratuitamente e acqua gasata a un costo di 5 centesimi al litro (si potranno pagare direttamente in monete, oppure con una chiavetta ricaricabile, che si potrà richiedere al numero verde di Adriatica Acque 800323800).

A scopo promozionale, l’acqua gasata sarà gratuita per la prima settimana di apertura della struttura. L’acqua proviene direttamente dalla rete idrica pubblica, di proprietà del Con.Ami e gestita da Hera: si tratta della stessa acqua che sgorga dal rubinetto di casa, che in questo caso viene solo refrigerata e “gasata” con l’aggiunta di anidride carbonica alimentare, senza altri trattamenti.