Inaugurata a Solarolo la “Casa dell’Acqua” donata dal Con.Ami

E' stata inaugurata venerdì mattina la “Casa dell’Acqua” a Solarolo, posta in via J.F. Kennedy, di fronte alle scuole secondarie di primo grado “Giuseppe Ungaretti”. All’inaugurazione sono intervenuti il sindaco solarolese Fabio Anconelli, il vice presidente del Consorzio Azienda Multiservizi Intercomunale Mauro Casadio Farolfi, il responsabile commerciale di Adriatica Acque Alberto Sebastiani, il presidente di Hera Imola-Faenza Giuseppe Zuffa. In precedenza - nell’ottica di promuovere l’acqua del rubinetto come scelta sicura, economicamente vantaggiosa e sostenibile - sono state consegnate delle borracce in plastica agli studenti delle scuole medie e delle bottiglie di vetro alla cittadinanza intervenuta.

Prosegue così il programma del Consorzio Azienda Multiservizi Intercomunale che nel corso del 2014 donerà a ciascuno dei 23 Comuni consorziati una “Casa dell’Acqua”.  E’ questo il modo che il Consorzio, con sede ad Imola, ha scelto per festeggiare i 111 anni di costituzione dell'Azienda Municipalizzata di Imola, ora Consorzio Azienda Multiservizi Intercomunale. La “Casa dell’Acqua” si può considerare una sorta di evoluzione della fontana che negli anni ha caratterizzato la nostra realtà, sia come punto di prelievo acqua sia come luogo di socializzazione. In sostanza, non è altro che una “fontana tecnologica”. Dagli appositi distributori i cittadini possono attingere acqua liscia gratis e acqua gasata ad un costo di 5 centesimi di euro al litro (si possono pagare direttamente in monete, oppure con una chiavetta ricaricabile, richiedibile al numero verde di Adriatica Acque 800.323800). A scopo promozionale, l’acqua gasata sarà gratuita per la prima settimana di apertura della struttura.

L’acqua proviene direttamente dalla rete idrica pubblica, di proprietà del Consorzio Azienda Multiservizi Intercomunale e gestita da Hera: si tratta della stessa acqua che sgorga dal rubinetto di casa, che in questo caso viene solo refrigerata e “gasata” con l’aggiunta di anidride carbonica alimentare, senza altri trattamenti. Per l’installazione, il Consorzio Azienda Multiservizi Intercomunalesi affida a Adriatica Acque srl, azienda partecipata dal Gruppo Hera e da Marche Multiservizi, che ha messo a punto negli anni il progetto “La Casa dell’Acqua”. Hera sostiene il costo del basamento sul quale viene montata la “Casa” e garantisce la qualità dell’acqua insieme a tutti i servizi tecnici indispensabili a preservare la continuità dell’erogazione.

Risparmio ambientale - Da un punto di vista della sostenibilità, ipotizzando un’erogazione giornaliera media di 1.250 litri, da una “Casa dell’Acqua” ogni anno si ottengono i seguenti benefici ambientali: 450 mila litri erogati; circa 300 mila bottiglie in plastica risparmiate; 375 svuotamenti di cassonetti per la raccolta della plastica risparmiati; circa 50 tonnellate di Co2 non emesse in atmosfera (grazie alla mancata produzione e trasporto delle bottiglie in plastica); 20 tir in meno sulle strade adibiti al trasporto di acqua in bottiglia; 25 tonnellate di petrolio risparmiate per la produzione e il trasporto delle bottiglie in plastica. A questi vantaggi per l’ambiente si uniscono i risparmi per le famiglie, calcolati in 90 mila euro all’anno per i cittadini che utilizzeranno la “Casa dell’Acqua”.