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Cronaca

Case popolari, nel 2013 32 sfratti: morosità al 21%

Per quanto concerne il tema della morosità, nel 2013 ha riguardato il 21% degli assegnatari, e fra canoni e utenze è di poco superiore agli 800 mila euro

La Conferenza degli Enti ha approvato il bilancio 2013 di Acer Ravenna. Per l’Azienda Casa provinciale, presieduta da Emanuela Giangrandi, il 2013 è stato un anno caratterizzato da un evento rilevante, dovuto a motivazioni sia operative che strategiche: l’incorporazione (per fusione) dell’azienda di scopo M.P.R., avvenuta a fine giugno. Questo fa sì che il bilancio approvato, sommando nella pratica i bilanci delle due aziende, non possa essere automaticamente paragonato a quello degli anni precedenti.

Fatta questa premessa, i dati più significativi evidenziano un valore della produzione pari a 8.551.287 euro; e un utile che prima delle imposte era di 109.944 euro e che al netto delle imposte si attesta a 26.261 euro. Il canone medio mensile di locazione del 2013 è stato di 123.95 euro. Anche in questo caso, va rilevato un dato importante: la decisione dei Comuni di aumentare il canone medio del 10,66% rispetto all’anno precedente. Va detto però che il 68% delle famiglie locatarie fanno parte della cosiddetta “area di protezione”, il cui canone mensile è di 68 euro.

Acer gestisce attualmente 4664 alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica, distribuiti sul territorio dell’intera provincia; gli assegnatari sono complessivamente 9933, divisi per 4468 nuclei familiari (con una media/famiglia di 2,2 persone); va rilevato che ben 1796 famiglie sono mononucleari (di queste, 671 sono straniere, pari al 15%); e che 1878 fra gli assegnatari hanno più di 65 anni. Il 58 per cento delle entrate dell’Azienda è riutilizzato in spese di manutenzione.

Nel corso dell’anno, sono stati effettuati 4817 interventi di manutenzione “a canone”, a cui se ne aggiungono 2687 in addebito agli assegnatari e 290 “ripristini di appartamenti a misura”; complessivamente, la cifra investita è stata di 3.893.330 euro. Nell’ambito della sua attività “sociale”, Acer gestisce l’importantissima attività dello sportello di mediazione sociale, che nel corso del tempo si è ampliato e diffuso su diversi territori; nonché vari progetti – grazie alla collaborazione con associazioni culturali e ricreative – organizzando in varie zone del territorio iniziative sociali aggregative. Infine, il tema della morosità, che nel 2013 ha riguardato il 21% degli assegnatari, e fra canoni e utenze è di poco superiore agli 800 mila euro. Nel corso dello stesso anno, sono stati anche effettuati 32 sfratti.

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