Riesplode il caso daini, dalla Provincia il via libera all'abbattimento di 67 animali
L'Enpa auspica "la massima trasparenza sulla penosa vicenda dei daini di Classe, dato che la questione esula dai confini locali ed interessa l'opinione pubblica nazionale".
Torna ad infiammarsi il caso daini a Ravenna. La giunta provinciale ha infatti deliberato mercoledì l’abbattimento di 67 daini presenti nella pineta di Classe e nelle immediate vicinanze. La caccia dovrebbe partire tra pochi giorni e potrà continuare non oltre la fine di febbraio 2015. Possono partecipare solo i cacciatori autorizzati, che potranno premere il grilletto dalle postazioni in legno regolarmente installate. Nel frattempo è ripresa la protesta popolare come già accaduto nei mesi scorsi, con messaggi via posta elettronica alle redazioni dei giornali.
Nel frattempo l''Ente Nazionale Protezione Animali di Ravenna ha inviato una lettera al presidente della Provincia, Claudio Casadio, chiedendo "indicazione dei luoghi ove sono state collocate le reti per il contenimento dei daini" e "dove sono state collocate le barriere anti velocità lungo le strade interessate al problema". Viene inoltre chiesto al presidente Casadio "se, nei tratti stradali in cui si sarebbero rese pericolose le presenze dei daini, sono posizionati degli Autovelox" e se l'ente è "in possesso di una valutazione dell’Ispra. circa la validità dei metodi di cui ai punti precedenti".
Inoltre intende sapere se la Provincia "ha avvisato una ricerca per individuare delle soluzioni alternative e, in caso affermativo, quale ente sia stato individuato allo scopo di ottenere dei comprovati riscontri". L'Enpa auspica "la massima trasparenza sulla penosa vicenda dei daini di Classe, dato che la questione esula dai confini locali ed interessa l’opinione pubblica nazionale".
