rotate-mobile
Cronaca

Rifiuti, Ciclat rifiuta la gestione: ci sarà una nuova gara d'appalto

La decisione è stata presa dal fatto che le realtà (oltre a Ciclat ci sono Formula Ambiente, Astra e Consorzio socio romagnolo di Rimini) avrebbero dovuto operare alle stesse condizioni economiche con le quali Ambiente 2.0 si era aggiudicata l'appalto

Le cooperative romagnole associate, guidate da Ciclat, rifiuta la gestione dei rifiuti del ravennate dopo la risoluzione consensuale del contratto tra Hera e l’appaltatore Ambiente 2.0. La decisione è stata presa dal fatto che le realtà (oltre a Ciclat ci sono Formula Ambiente, Astra e Consorzio socio romagnolo di Rimini) avrebbero dovuto operare alle stesse condizioni economiche con le quali Ambiente 2.0 si era aggiudicata l'appalto. Hera dovrà quindi procedere ad una nuova gara da 41 milioni di euro.

In seguito alla risoluzione del contrattato è Ambiente 2.0 a continuare a svolgere il servizio di raccolta rifiuti, come aveva precisato l'azienda: Hera, era stato riportato nella nota, "ricercherà la migliore soluzione consentita per la gestione della eventuale fase transitoria, considerata la necessità di garantire la continuità del pubblico servizio e le previsioni della convenzione, obblighi rispetto ai quali Hera ha profuso quotidianamente il massimo impegno per sopperire alle carenze operative mostrate dal fornitore scelto con corretta procedura, così come confermato dal Tar nella sentenza dello scorso 10 maggio".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Rifiuti, Ciclat rifiuta la gestione: ci sarà una nuova gara d'appalto

RavennaToday è in caricamento