Celebrato il 76esimo anniversario della Liberazione in tutta la provincia
In ottemperanza ai provvedimenti restrittivi legati all’emergenza sanitaria per la diffusione della sindrome da Covid-19 le tradizionali celebrazioni si sono svolte in forma statica
Il territorio ravennate ha celebrato il 76esimo anniversario della Liberazione con una serie di iniziative commemorative e momenti di approfondimento storico e culturale. In ottemperanza ai provvedimenti restrittivi legati all’emergenza sanitaria per la diffusione della sindrome da Covid-19 le tradizionali celebrazioni si sono svolte in forma statica, rispettando le distanze interpersonali ed evitando ogni forma di assembramento. A Ravenna, al Ponte degli Allocchi in Circonvallazione al Molino, il sindaco Michele de Pascale e la presidente del Consiglio comunale Livia Molducci, hanno deposto corone al monumento in memoria dei martiri.
76esimo della Liberazione, la celebrazione al Ponte degli Allocchi (fotoservizio di Massimo Argnani)
Anche in piazza del Popolo ha avuto luogo la deposizione di corone alla lapide dei partigiani caduti per la liberazione dal nazifascismo alla presenza anche di Ivano Artioli, presidente Anpi della provincia di Ravenna. Ambrogio Sparagna e i solisti dell’Orchestra Popolare Italiana hanno intonato “Bella Ciao” e canti della Liberazione. Altre iniziative sono state trasmesse sulle pagine Facebook del Comune di Ravenna e del sindaco De Pascale.
Il 25 aprile a Cervia
A Cervia non è stato possibile celebrare il 25 aprile con la Banda, il tradizionale corteo nel centro storico, le varie manifestazioni e il consueto programma ricco di iniziative. Il sindaco Massimo Medri, in rappresentanza dell’amministrazione comunale e dell’intera città, ha deposto una grande corona d’alloro sotto il voltone del palazzo comunale, dove ci sono le lapidi dedicate a tutti i caduti cervesi, luogo simbolo della città.
Presente il Gonfalone della Città, il picchetto d’onore della Polizia Locale, le autorità civili e militari. La cerimonia si è svolta nel rispetto delle disposizioni e delle norme legislative sul coronavirus. L’amministrazione comunale ha deposto una corona sui cippi nei centri delle località, con la presenza degli assessori, del presidente del Consiglio comunale e delle rappresentanze dei Consigli di zona, inoltre ha portato le corone su tutti i trenta cippi del territorio cervese in ricordo del sacrificio dei caduti.