Incendio al centro sociale, Ancisi (LpRa): "Verificare chi ha occupato i locali"
Sottolinea Ancisi: "Per ora è certo che il “collettivo autonomo studentesco” ha occupato, per sua espressione, i locali di via Eraclea 35, come “sede di un movimento politico”
Mentre continuano le indagini delle forze dell'ordine sull'incendio divampato lo scorso weekend al centro sociale "La Selva" di via Eraclea, il capogruppo in consiglio comunale di Lista per Ravenna, Alvaro Ancisi, sottolinea di voler "approfondire quello che le fiamme hanno messo in luce sull’effettiva occupazione dei locali, che non mi consentono di escludere possa essersi evoluta, almeno negli ultimi tempi, in occupazione indebita di un bene pubblico o malversazione".
Sottolinea Ancisi: "Per ora è certo che il “collettivo autonomo studentesco” ha occupato, per sua espressione, i locali di via Eraclea 35, come “sede di un movimento politico”, la cui qualificazione è anche definita dall’acronimo MAS pitturato a caratteri enormi sull’esterno dei locali e la natura delle cui attività le forze dell’ordine e gli organi di stampa conoscono bene sulla base dei numerosi precedenti dei quali si sono occupati a seguito anche di comunicati del “collettivo” stesso".
Il consigliere comunale chiede "alle forze dell’ordine di valutare l’opportunità di identificare, se non l’hanno già fatto, le persone fisiche che hanno dimostrato, anche in occasione di interventi sul posto perché ivi chiamate a far rispettare le leggi, di occupare quei locali. Siccome mi hanno invitato al silenzio, questo è per me solo un primo schiarimento di voce. Io non posso far paura a loro. Ma loro non la fanno a me".