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Cronaca Faenza

Ceramiche: tra antichità e innovazioni, per i Martedì d'estate

La ceramiche e le sue applicazioni innovative al centro di un incontro studiato all'interno dei Martedì d'estate per divulgare l'arte faentina

"La ceramica: un materiale antico per applicazioni innovative" è il titolo della conferenza di Anna Tampieri in programma martedì alle ore 21.00, a Faenza, all'auditorium S.Umiltà (via Pascoli 15), organizzata dalla Casa Museo Raffaele Bendandi nell'ambito delle iniziative legate ai "Martedì d'estate".

Sin dalla nascita della civiltà umana le ceramiche sono state tra i primi materiali con cui l’uomo ha realizzato manufatti per scopi pratici, rituali ed estetici. Nel corso degli ultimi decenni l’utilizzo delle ceramiche si è grandemente esteso, grazie alle loro caratteristiche tecniche che le pongono oggi come “terzo polo” nel mondo dei materiali insieme alle plastiche e ai metalli, aprendo così nuove prospettive di applicazione nei settori biomedicale, aerospaziale e dell’energia.

La relatrice della conferenza, Anna Tampieri, è nata a Faenza. Dopo essersi diplomata al liceo scientifico, si è laureata in Chimica industriale all'Università di Bologna. Da trent'anni svolge attività presso il Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr), la principale istituzione governativa di ricerca in Italia, all'Istituto di Scienza e tecnologia dei materiali ceramici (Istec) di Faenza, coordinando da 25 anni il gruppo di ricerca Bioceramici e Compositi bio-ibridi. Nel febbraio 2016 è stata nominata direttrice dell' Istec-Cnr. 

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