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Cronaca Cervia

Spiaggia aperta il mercoledì sera, Cervia dà l'ok

Si è tenuta mercoledì mattina, presso la sede dell'Assessorato al Turismo, alla presenza degli Assessori Michele de Pascale e Luca Coffari, la seduta conclusiva del Tavolo di Concertazione in merito all'ordinanza balneare 2013

Si è tenuta mercoledì mattina, presso la sede dell'Assessorato al Turismo, alla presenza degli Assessori Michele de Pascale e Luca Coffari, la seduta conclusiva del Tavolo di Concertazione in merito all'ordinanza balneare 2013. “L'Amministrazione Comunale ha presentato la proposta definitiva che ha raccolto molteplici stimoli dai documenti ufficiali presentati da associazioni di categoria e sindacati confederali. Si è tenuto ulteriormente conto di contributi inviati da singoli cittadini, imprese, associazioni e pro loco”, recita una nota del Comune.

La proposta conferma l'idea di una serata fissa di apertura serale di mercoledì fino alle ore 24 a partire dal mese di Giugno, con l'eccezione, rispetto alla proposta iniziale, delle settimane in cui sono presenti le aperture collegate agli eventi della Notte Rosa, di San Lorenzo e di Ferragosto.

“Ribadendo la ferma contrarietà all'apertura indiscriminata degli stabilimenti balneari - dichiarano gli Assessori de Pascale e Coffari - abbiamo proposto a tutte le forze economiche della città di portare un elemento di innovazione nell'offerta con l'obbiettivo di dare un'opportunità di svago richiesta dai turisti presenti anche nell'ottica della fidelizzazione della clientela, oltre che attrarre persone a Cervia in una serata molto debole della settimana. Crediamo che questa nostra proposta possa portare un beneficio complessivo all'economia della città nella sua interezza, stiamo riscontrando con piacere che si stanno creando sinergie tra alberghi e stabilimenti balneari ed anche pubblici esercizi dell'entroterra”.

E ancora: “Ringraziamo tutte le forze economiche e sociali che hanno fornito spunti costruttivi seppur nelle differenze di vedute sulla questione. Come si evince dalla proposta definitiva, presentata questa mattina, alcune delle osservazioni e preoccupazioni sono state tenute in forte considerazione ed accolte nelle ordinanze. Con rammarico abbiamo dovuto constatare che al momento non ci sono le condizioni per una proposta di differenziazione sull'arenile di Tagliata, frazione per la quale rimaniamo comunque disponibili ad un ulteriore confronto. Siamo consapevoli che questa proposta sarà valutata da alcuni come stravolgente e da altri come insufficiente, ma riteniamo in questo modo di contemperare le esigenze di cambiamento, con l'equilibrio economico fra le diverse categorie che rimane uno dei punti di forza sia per l'offerta turistica, che per la coesione sociale”.

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