Nessun aumento per Irpef e Imu, un fondo per sostenere famiglie e imprese e importanti investimenti per il territorio. Nella seduta di giovedì il Consiglio comunale di Cervia ha approvato il Bilancio di previsione finanziario 2023-2025.  Bilancio che, rispetto agli anni precedenti, è stato approvato con alcuni mesi di ritardo, perché il Comune di Cervia ha valutato di avvalersi della possibilità, data dalla Legge statale di bilancio 2023, di “approvare il bilancio di previsione con l'applicazione della quota libera dell’avanzo, accertato con l'approvazione del rendiconto 2022”. Il rendiconto dell’esercizio 2022 si chiude infatti con un risultato utile di 958.000 euro di avanzo, che verrà destinato al riequilibrio della spesa corrente 2023, senza ricorrere all’aumento dell’addizionale Irpef (che nel 2023 rimarrà ancora ai livelli più bassi della provincia), e mantenendo servizi e sostegni alla città e alla sua economia. 

Oltre all'Irpef rimangono inalterate anche le aliquote Imu. Pur nella difficoltà finanziaria di bilancio, dovuta ai crescenti fabbisogni di spesa corrente provocati in modo particolare dall’aumento dei costi dell’energia e dal venir meno di alcune importanti risorse una tantum, l’Amministrazione cervese è dunque riuscita a non aumentare la pressione fiscale, evitando così di incidere ulteriormente sui cittadini in questo momento economico particolarmente critico.

Restano inalterate anche le tariffe dell’imposta di soggiorno, mentre c'è un aumento dell'11% delle tariffe dei servizi a domanda individuale, quali asilo nido e refezione scolastica, dall’anno scolastico 2023-2024. Il Comune punta poi alla  costituzione di fondi a sostegno di famiglie e imprese per 1 milione di euro, di cui 900.000 euro finanziati con fondi vincolati dell’avanzo di amministrazione 2022. In particolare: Fondo TARI famiglie 380.000 euro, fondo TARI imprese 420.000 euro, fondo caro bollette famiglie 200.000 euro.

Investimenti

Corposo anche il pacchetto di investimenti previsti dal Comune di Cervia che supera i 16 milioni di euro. In particolare si segnalano 5 milioni per il consolidamento della sponda sinistra del Portocanale cervese e 4 milioni e 250.000 euro per l’acquisto dell’ex Garage Europa a Milano Marittima e l’allestimento dell'area a parcheggio. A questi progetti si aggiungono 2,3 milioni per la manutenzione delle strade comunali della costa e del forese, 2,3 milioni per il primo stralcio del nuovo Parco Urbano, 800mila euro per il primo stralcio dell’ampliamento della Casa di Riposo Busignani, 650mila euro per interventi sulle scuole, 400mila euro per il collegamento ciclabile via S. Andrea-Via Bollana, 400mila euro per l’allestimento dell’area esterna di Palazzo Guazzi e ulteriori fondi per le manutenzioni dei sottopassi Fusconi e Bova. 

Il sindaco Massimo Medri e il vicesindaco assessore al Bilancio Gabriele Armuzzi hanno dichiarato: “Con notevoli sforzi siamo riusciti a non aumentare la pressione fiscale ai cittadini e alle imprese, nonostante le difficoltà dovute all’aumento dei prezzi dell’energia e delle materie prime che ha determinato un forte aumento del tasso di inflazione e conseguentemente dei tassi di interesse. E’ chiaro l’impegno dell’Amministrazione di evitare l’aumento della pressione fiscale, di continuare ad erogare servizi di buona qualità e di sostenere manifestazioni ed eventi importanti per l’economia turistica di Cervia”.