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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Cervia

Cervia punta sulla rigenerazione: eliminati terreni edificabili per circa 300mila metri quadrati

Su 54 piani urbanistici presentati negli ultimi anni ne sono stati archiviati circa il 60% per un totale di 150mila metri quadrati di superficie che non verrà edificata.

Quasi 300mila metri quadrati di Superficie Utile Lorda, sulla base di 2 delibere di Giunta Comunale del 2015, non saranno edificati. La prima delibera infatti riguardava i Piani urbanistici che sono stati archiviati con destinazione in gran parte residenziale e commerciale per un totale di circa 99mila metri quadrati di superficie utile lorda, a questi si aggiungono circa  51mila metri quadrati di comparti. Infatti su 54 piani urbanistici presentati negli ultimi anni ne sono stati archiviati circa il 60% per un totale di 150mila metri quadrati di superficie che non verrà edificata.

Per i restanti piani, alcuni sono già stati approvati in tempi rapidi in quanto di forte interesse pubblico, come ad esempio a Pinarella la costruzione della strada di collegamento tra il nuovo sottopasso ss16 e viale Tritone e l'abbattimento di 4 colonie a Tagliata, per far nascere un hotel ed un residence turistico. Inoltre con una seconda delibera di Giunta è stato pubblicato un bando rivolto ai cittadini finalizzato all'eliminazione delle aree edificabili dal Prg, per il quale sono pervenute numerose richieste di ripristinare i terreni agricoli. Le richieste di eliminazioni di aree edificabili ad uso residenziale corrispondono a ben 14mila metri quadrati di superficie utile lorda e circa 142mila metri quadrati ad uso produttivo, vista la presenza di numerosi capannoni ancora da realizzarsi o sfitti. L'obiettivo è di ridurre il consumo del suolo, rigenerando le costruzioni esistenti. Nel nuovo Psc  e Rue ci saranno ulteriori strumenti per incentivare le riqualificazioni, ma anche le costruzioni di qualità, che possano permettere ad una famiglia residente, o ad una giovane coppia cervese, di non trovare solo case turistiche, case alveare, ma  adatte a viverci comodamente tutto l'anno e possibilmente a prezzi accettabili. 

"Avevamo oltre 50 piani urbanistici fermi, di questi ne abbiamo archiviati circa il 60% - afferma il sindaco Luca Coffari -. I numeri parlano da soli e sono il frutto di un ottimo lavoro da parte degli uffici Urbanistica e dell'assessore Giambi. Sono migliaia di metri quadrati che il nostro territorio non vedrà più fra quelli edificabili. Abbiamo approvato già numerosi provvedimenti che privilegiano e incentivano fortemente il recupero dell'esistente e le ristrutturazioni, rispetto alla speculazione edilizia, come ad esempio il provvedimento sulla qualificazione del ricettivo. Inoltre abbiamo avviato le fasi di concertazione del Psc, coinvolgendo associazioni e commissioni consiliari. A breve usciranno i primi concorsi d'idee su comparti strategici di sviluppo della città. L'obiettivo è di adottare entro l'anno Psc e Rue".

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