Sbaglia approccio e palpeggia turista: oltre alla sberla finisce in manette

Ha palpeggiato una turista senese di 33 anni mentre tornava in hotel. Nei guai è finito un perugino di 27 anni, arrestato lunedì mattina a Milano Marittima dai Carabinieri. La ragazza, secondo quanto finora contestato, era uscita da poco da una discoteca rivierasca quando, mentre stava tornando al suo hotel, è stata all'improvviso avvicinata dal 27enne che ha tentato un maldestro approccio subito naufragato.

Poco dopo vicino all'albergo della giovane è seguito un secondo approccio, sempre con presunti palpeggiamenti, in ragione del quale il ragazzo ha rimediato una sberla. A quel punto sono intervenuti sia il marito della 33enne che una coppia di amici in vacanza con loro. E' stato poi richiesto l'intervento del 112, che poco dopo hanno arrestato il perugino con l'accusa di violenza sessuale.

Davanti al giudice, il perugino ha in buona sostanza sostenuto che tutto sarebbe stato frutto di un equivoco: il giudice Monica Galassi, sciogliendo la riserva, pur convalidando l'arresto ha deciso che il 27enne deve tornare libero così come chiesto dal suo avvocato Gerardo Grippo. La Procura aveva chiesto invece i domiciliari. Più clemente il giudice, secondo il quale si è trattato di un episodio estemporaneo e che perciò non sussiste il pericolo di reiterazione del reato.