Cervia, sul dragaggio del porto canale il Marina "non ha giurisdizione"

Risale agli inizi di luglio la diffida, da parte del Marina di Cervia, al Comune a non effettuare il dragaggio del porto.
La partita si è chiusa oggi, con la decisione del presidente del Tribunale di Ravenna di accogliere le istanze del Comune, dichiarando il difetto di giurisdizione in merito alla richiesta di accertamento tecnico formulata dal Marina.“Il convenuto Comune di Cervia - si legge nell'ordinanza - , con la memoria difensiva di costituzione, ha, fra l’altro, eccepito il difetto di giurisdizione di questa autorità giudiziaria ordinaria in ragione degli interessi legittimi scaturenti in capo alla ricorrente dalla convenzione sopradetta e della pendenza del giudizio d’impugnazione davanti al giudice amministrativo. Tanto premesso, l’eccezione di difetto di giurisdizione è certamente fondata”.
Il sindaco Luca Coffari così si è espresso: "Di fatto viene così vanificata anche la diffida contro l'intervento di dragaggio promosso dal Comune, che verrà quindi realizzato. Nel merito, tra l'altro, esiste già una perizia del Tribunale di Ravenna che accerta quale sia la quota di sicurezza, che non è quella sostenuta dal Marina, che anche in questa occasione subisce l'ennesima sconfitta giudiziaria".